Calcio

Disordini dopo Pisa-Brescia, sei Daspo per i tifosi biancazzurri

I fatti risalgono allo scorso settembre, quando alcuni ultras ferirono un tifoso pisano e un carabiniere in servizio di ordine pubblico
I tifosi presenti nel settore ospiti a Pisa lo scorso 21 settembre - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
I tifosi presenti nel settore ospiti a Pisa lo scorso 21 settembre - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
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Sei Daspo ad altrettanti tifosi del Brescia: questo il procedimento amministrativo avviato dalla Questura di Pisa a carico dei supporter biancazzurri, già denunciati per resistenza a pubblico ufficiale, porto d’armi o oggetti atti ad offendere e getto pericoloso di cose per i disordini del 21 settembre 2024 dopo la gara con il Pisa.

L’episodio

Alcuni ultras del Brescia «lungo l'itinerario di deflusso cercarono un contatto con alcuni avventori di un bar lungo la via Aurelia ferendo un tifoso pisano e un carabiniere in servizio di ordine pubblico» ricorda la Questura. «Proprio l'immediato intervento del personale delle forze di Polizia impiegato nei servizi di scorta dei tifosi bresciani – si legge in una nota – e a presidio dell'itinerario di deflusso scongiurò conseguenze più gravi. Dei sei Daspo, quattro, con una durata variabile dai 5 fino agli 8 anni, sono accompagnati dalle prescrizioni della firma presso un ufficio di Polizia in occasione degli incontri calcistici del Brescia poiché i destinatari risultavano già coinvolti nel passato in episodi di violenza nell'ambito di manifestazioni sportive».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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