Polpenazze ha la sua nuova regina: 25 anni dopo è trionfo Bonpress
Brilla la stella della Bonpress nella notte di Polpenazze. Venticinque anni dopo, Giancarlo Bonardi «stampa» di nuovo il nome della propria azienda, in questa edizione accompagnata da Zd Zobbio, FPM e Cammi Group, nell’albo d’oro della Champions League bresciana. Lo fa al termine di un bellissimo percorso, che ha portato i suoi ragazzi a vincere sette delle dieci partite disputate, l’ultima contro la novità del 2022, la Pgm, che ha lottato fino all’ultimo ma che poi è stata costretta ad arrendersi e ad accontentarsi del premio fair play. Eppure i «volti nuovi» erano partiti benissimo, scheggiando il palo al 2’ con Domenico Grasso.
La cronaca
Al 4’ è già 1-0: azione travolgente di Judmir Hoxha, che scende sulla destra, poi rientra sul sinistro e spara un bolide sotto la traversa. Il vantaggio dura solo tre minuti, perché Federico Peli (che ha vinto il titolo di capocannoniere) su punizione pesca l’angolino. Al 9’ Pgm di nuovo avanti, stavolta con un tiro a giro di Grasso che s’insacca all’incrocio. Al 13’ pareggio, stavolta con una zampata di Andrea Gusella. Si va a riposo sul risultato di 2-2. Si ricomincia nel segno di Gusella, che mette a segno il sorpasso con un rasoterra angolato (3’). Centoventi secondi dopo Grasso rimette le cose a posto. Il numero 4 della Bonpress, Gusella, è però in serata di grazia e all’8’ fa 4-3. La cronaca. La Pgm cerca di rientrare in partita, ma di fronte si trova uno strepitoso Marco Serio, che respinge l’impossibile. Così Fabrizio Bosis al 13’ trova il tap in vincente che vale il 5-3. Sussulto d’orgoglio per gli avversari, che accorciano sul 5-4 con Hoxha. Nel finale ancora Serio salva il risultato: la Stamperia Bonpress, che si aggiudica anche il premio per la miglior difesa, vince così la 42esima edizione del notturno di Polpenazze.
Le parole
Gioia incontenibile per Giancarlo Bonardi, che prima delle premiazioni racconta: «Dedico questa vittoria ad Attilio Camozzi, che è stato il mio mentore. Mi ha insegnato a lavorare, ma anche a vivere. Per me questa è un’emozione grandissima, perché Polpenazze è casa mia. Avevo vinto nel ’97, poi ho ottenuto due secondi posti, nel 2001 e nel 2002 e due quarti, nel 2004 e nel 2017. Trionfare venticinque anni dopo mi fa vivere sensazioni mai provate prima».
Terzo posto
Emozionante anche la finalina per il terzo posto. A contendersi il terzo gradino del podio sono PM/Utr/Guarnimed/Toscani Top Surfaces e Fop Carrozzeria/Colorificio Capelloni. I campioni del 2019 sbloccano la contesa al 4’ con Nicolò Marangi, che al 6’ trova anche il raddoppio. Al 13’, su calcio di rigore, Luca Maccabiti dimezza lo svantaggio, ma un minuto più tardi Matteo Bonardi allunga nuovamente. In chiusura di tempo Marco Mattei accorcia: si va all’intervallo sul 3-2 per la PM. Ad inizio ripresa (4’) Andrea Crescini mette dentro la quarta rete, ma poi si accende la Fop, che con Maccabiti (6’) e Fabio Chitò (8’) pareggia i conti (4-4). Al 12’ ancora la PM trova il sorpasso, grazie ad una bella iniziativa personale di Marangi. I carrozzieri provano il tutto per tutto: al 13’ la girata di Maccabiti è bella, ma sfortunata e s’infrange sul palo. Enrico Bignotti in extremis mette però dentro il 5-5. Si va ai rigori: quello decisivo è il settimo, con Bonardi che calcia sul palo. Finisce 11-10 per la Fop, che chiude terza, mentre la Pm è quarta. Si è disputata anche la finalissima del quadrangolare riservato alla categoria Pulcini: a trionfare l’Asd Valtenesi gialla, che ha sconfitto 6-1 la Polisportiva Prevalle.
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