Cuore Lumezzane: ripreso due volte, batte nel finale la Triestina 3-2
Cuore, carattere e caparbietà animano il Lumezzane: passa due volte in vantaggio a Trieste ma viene raggiunto, poi rischia di capitolare, ma stringe i denti e trova la rete del decisivo 3-2. Vince da grande squadra la compagine di Arnaldo Franzini, che al Nereo Rocco spegne il fanalino di coda conquistando il terzo successo stagionale, il secondo consecutivo. Una vittoria di prestigio, perché grazie a questi tre punti (8 su 12 in trasferta) i valgobbini superano i cugini della FeralpiSalò e agguantano la quinta piazza a quota 11.
Le scelte iniziali
Formazione del Lume rivoluzionata rispetto alla gara vinta contro l’Atalanta Under 23. Il modulo è sempre il 3-5-2: non ci sono però Dalmazzi, Pagliari, Tenkorang, Pannitteri e Monachello. Dentro invece Pisano, Piga, Moscati, Ferro e Corti. Dall’altra parte Michele Santoni cambia modulo rispetto alle ultime uscite, optando per il 4-2-3-1. In campo dall’inizio l’ex FeralpiSalò Attys. Vertainen punta centrale.
Vantaggio immediato
Nei primi minuti si sentono solamente i cori di una decina di ultras rossoblù: i tifosi di casa invece decidono di rimanere zitti fino al quarto d’ora di gioco, per protesta. All’8’ il Lume è già in vantaggio: sul primo calcio d’angolo del match, battuto da Malotti, si avventa Pisano, che sovrasta Jonsson e di testa pesca l’incrocio dei pali. È il suo primo centro stagionale.
La Triestina sembra completamente assente: ci provano gli ultras alabardati a rianimarla, tornando a cantare ma invitando i giocatori a tirare fuori gli attributi. Evidentemente vengono toccate le corde giuste, perché al 21’ arriva il pareggio: Vertainen controlla spalle alla porta, poi si gira e verticalizza per Vicario, che brucia la difesa rossoblù e batte Filigheddu in uscita. Tra il 26’ e il 31’ le due squadre perdono un giocatore a testa per infortunio: tra i giuliani esce Jonsson ed entra Germano, per i valgobbini fuori Piga, dentro Pagliari.
Al 33’ si materializza il nuovo vantaggio del Lume: Taugourdeau apre a destra per Ferro, che vince il duello in velocità con Bijleveld e poi serve al centro l’accorrente Iori, il quale fa 2-1. Seconda rete consecutiva per lui, dopo quella realizzata all’Atalanta Under 23. Da qui all’intervallo non accade più nulla: gli alabardati escono tra i fischi.
Nuovo botta e risposta
Nella ripresa, al 14’, la Triestina trova il 2-2: sugli sviluppi di un corner calciato da D’Urso, svetta Struna, che di testa pareggia i conti. A questo punto il Lume inizia a soffrire. I padroni di casa colgono una traversa al 23’ con Correia. È però un fuoco di paglia, perché al 25’ sale in cattedra Taugourdeau: il regista francese avanza palla al piede, poi dai venticinque metri scarica un missile che Ross non vede nemmeno partire. È il 3-2. I padroni di casa chiudono il match in dieci per un infortunio occorso a D’Urso, a sostituzioni esaurite. Così il Lume amministra il minimo vantaggio fino al triplice fischio. E poi scatta la festa dei rossoblù: il Lumezzane è quinto in classifica.
Ora due impegni casalinghi per la formazione di Arnaldo Franzini: lunedì prossimo al Saleri arriverà l’Arzignano Valchiampo (ore 20.45), mentre sabato 5 ottobre ci sarà la sfida con il Trento (17.30).
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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