Maxi sequestro Cellino, Perinetti: «Il Brescia Calcio non è coinvolto»
«La situazione non vede coinvolto il club, e questo lascia a noi la massima tranquillità». A margine della cinquina in amichevole al Lecco, il direttore dell’area tecnica del Brescia Giorgio Perinetti commenta la sentenza del Riesame che ha disposto il maxi-sequestro nei confronti di Massimo Cellino: «Siamo vicini alla persona Cellino – prosegue Perinetti -, gli auguriamo di poter chiarire la situazione velocemente.
Detto ciò, il Brescia è una società sana, che viaggia serena su tutti i binari. Noi non dobbiamo fare altro che rispondere a questo momento delicato con grande impegno, lavorando bene e continuando a credere in quello che facciamo».
Le strategie sul mercato, dunque, rimangono immutate: «Ogni squadra teoricamente è migliorabile. Lunedì ho incontrato Cellino e Clotet per capire dove possiamo intervenire: il presidente ha promesso che qualcosa farà, ribadendolo anche al sottoscritto in un colloquio avvenuto ieri»@Sport
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