Lumezzane con gli uomini contati all’assalto di una Pro Patria ferita
Il Lumezzane deve ritrovare la migliore versione di sé per cambiare marcia al Saleri. Con appena diciassette giocatori di movimento a disposizione - tra questi il Primavera Arici - Arnaldo Franzini proverà a sfruttare il punto di forza della propria squadra, ossia la solidità, per cogliere contro la Pro Patria (oggi, alle 15) un successo che manca ormai da quasi un mese.
Nessun giocatore è stato recuperato dopo la sfida di Novara (domenica scorsa, 0-0). Restano indisponibili D’Agostino, Tremolada, Terranova, Piga e Pisano. I rossoblù dovranno così affidarsi ancora una volta a mentalità e atteggiamento del collettivo. In casa il bilancio dei valgobbini è in perfetta parità. I quattro successi e le quattro sconfitte posizionano il Lume al nono posto della classifica relativa al solo rendimento interno. Serve dunque accelerare al Saleri per continuare a sognare un piazzamento di pregio.
Al momento i rossoblù sono sesti a quota 26 punti, appaiati all’Atalanta Under 23, a -3 dall’Alcione Milano, quinto.
Gli avversari
Umore di segno opposto, invece, per i bustocchi, che non vincono da otto gare (cinque pari e tre ko), e che si ritrovano invischiati in zona play out con 16 punti all’attivo.
I Tigrotti, oltretutto, non potranno nemmeno contare sulla vicinanza dei loro tifosi, dato che il Prefetto di Brescia ha decretato il divieto di acquisto dei biglietti per i residenti in provincia di Varese, al fine di prevenire possibili ripercussioni sulla sicurezza e sull’ordine pubblico.
L’arbitro del match sarà Filippo Colaninno di Nola, che al Saleri ha già diretto il Lumezzane nel successo per 3-1 contro l’Alcione Milano dell’ottobre 2022, in serie D.
«L’emergenza non è facile da gestire - commenta Arnaldo Franzini -, ma la partita con il Novara ha dimostrato ancora una volta il valore di questo gruppo. Purtroppo la mancanza di precisione sotto porta continua a farci lasciare punti per strada, ma sono orgoglioso delle prestazioni offerte e della qualità del gioco - prosegue il tecnico -. La Pro Patria è squadra difficile da affrontare. I nostri avversari giocano insieme da tanto e sono abituati a battagliare su ogni pallone per raggiungere il loro obiettivo».
Come si diceva, Franzini dovrebbe puntare sulla stessa formazione vista a Novara, con Pogliano chiamato a stringere i denti al centro della difesa. In mediana Tenkorang verrà probabilmente schierato ancora dal via, mentre sulla destra si registra il ballottaggio tra Pannitteri e Ferro per una maglia da titolare, con il primo leggermente favorito.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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