Calcio

L’inspiegabile passo indietro del Brescia e i malumori di Cellino

Dopo Reggio Emilia resta sconcerto. Il presidente è irritato per le scelte gestionali di Maran ritenute troppo conservative
Rolando Maran nella trasferta di Reggio Emilia - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
Rolando Maran nella trasferta di Reggio Emilia - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it

Troppo, troppo brutto per essere vero. Che fine ha fatto la squadra che in nove mesi ha fatto reinnamorare di se lo zoccolo durissimo e ha iniziato ad avvicinare anche qualche tiepido? L’auspicio, la speranza e anche la convinzione è che quel Brescia, il «nostro» Brescia, si sia soltanto sadicamente divertito a giocare a nascondino e che possa tornare in tutta la propria coerenza, compattezza e logica già sabato, in occasione della trasfertaccia con il Südtirol. Brescia, passo indietro e secondo

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