La rivoluzione bianca del Brescia è cominciata dentro la testa
La condizione mentale è stata la prima chiave per sbloccare una squadra resa subito più razionale
Eugenio Corini - Foto New Reporter Nicoli - © www.giornaledibrescia.it
Un bravo leader è colui che deve essere prima di tutto pratico e realista, ma allo stesso tempo deve saper parlare la lingua dei sognatori. Eugenio Corini si è posto così nello spogliatoio del Brescia e per questo ha ottenuto subito fiducia che per chi vuol essere leader, e non solo capo, è davvero tutto: ha preso un gruppo di ragazzi un po’ in balìa degli eventi, e li ha compattati. È inziata in questo modo la rivoluzione bianca del Brescia: prima le teste, poi i concetti di gioco. Pochi, sempl
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