La FeralpiSalò strappa un punto a Padova: 0-0 tra le polemiche

La FeralpiSalò ferma sullo 0-0 la capolista Padova, ma torna a casa con l’amaro in bocca. Sotto accusa il direttore di gara, Gigliotti di Cosenza, che nel primo tempo non concede un rigore nettissimo ai gardesani per un fallo di mano in area da parte di Perrotta, mentre a dieci minuti dal novantesimo espelle Balestrero sventolando un secondo giallo troppo eccessivo.

Per il resto il match è stato molto equilibrato. Ai gardesani rimane solamente la soddisfazione per aver ottenuto un punto contro una corazzata, prolungando così la propria striscia positiva a tre partite (due vittorie ed un pareggio).

Le scelte iniziali

Aimo Diana cambia modulo e passa al 3-4-2-1, decidendo così di schierarsi a specchio. Per la prima volta in stagione Pilati gioca dall’inizio, al posto di Luciani. Conquista una maglia da titolare anche Cavuoti, che si piazza con Di Molfetta alle spalle di Maistrello.

Stesso assetto dunque per la squadra di Matteo Andreoletti: in campo dal primo minuto c’è però l’ex Lume Varas e non Cretella.

La sfida

Partita molto equilibrata sin dai primi minuti di gioco. Al 17’ c’è un episodio chiave: Boci appoggia al centro per Balestrero, che calcia di prima intenzione. Perrotta va in scivolata e alza il braccio, deviando nettamente la sfera e togliendola dallo specchio della porta. Il direttore di gara però non vede nulla: per lui tutto regolare. Inutili le proteste dei verdeblù. Quattro minuti più tardi Cavuoti serve Di Molfetta: conclusione bloccata da Fortin senza problemi. Tra il 22’ e il 32’ ci prova due volte Varas, ma in entrambi i casi la palla finisce altissima.

La ripresa

Nella ripresa i ritmi calano. Arriva il debutto di Letizia, che al 19’ prende il posto di Cavuoti. Proprio l’ex Benevento al 27’ s’immola, disturbando Villa mentre sta colpendo di testa dopo un bel cross di Valente. La palla termina così sull’esterno della rete. Al 34’ Rizzo crossa dalla sinistra e Dubickas di testa non inquadra la porta di pochissimo.

Al 38’ altro episodio controverso: il direttore di gara ferma Balestrero partito in contropiede ravvisando un tocco di mano. Il capitano dei verdeblù, pur esprimendo il proprio disappunto, non protesta platealmente: il direttore di gara non digerisce ed estrae il secondo giallo, espellendo il giocatore nell’incredulità generale. Nel finale non accade più nulla: termina 0-0, con la FeralpiSalò che ottiene un punto ed è ottava in classifica. Il bicchiere, però, è mezzo vuoto.

Domenica prossima i gardesani ospiteranno al Lino Turina il Lecco nell’undicesima di andata.