La FeralpiSalò cerca lo scatto per sognare ancora

I rimpianti in casa FeralpiSalò sono tanti, ma c’è la consapevolezza di poter fare molto di più perché ci sono giocatori di grande qualità e temperamento ai quali può bastare poco per essere ancor più squadra.

L’occasione per dare una dimostrazione delle reali possibilità di poter essere protagonista arriva subito. Domenica i verdeblù giocheranno a Lignano Sabbiadoro contro il Pordenone, ma prima (domani, ore 21, al Turina) affronteranno il Sangiuliano, che pur essendo neopromossa sta in alto, ma non è certo una sorpresa.

Non ancora bella, come però era stata a Bolzano e a Udine in Coppa Italia. Non sempre continua, anzi nelle ultime uscite molto discontinua. Non particolarmente efficace in fase offensiva, visto che in otto partite ha segnato sette reti e di queste solo tre (due di Pittarello ed una di Guerra) portano la firma di un attaccante. Ed ora anche un po’ meno attenta in fase difensiva, visto che ad Arzignano ha subito per la prima volta due reti in una sola partita, anche se resta la seconda miglior difesa del girone.

Tra numeri e sensazioni, però, non è ovviamente tutto da buttare in casa di una FeralpiSalò che due sconfitte di fila lo scorso anno le aveva subite solo una volta, il 2-1 sul campo della Giana Erminio ed il successivo 0-3 interno contro la Pro Vercelli. Di buono, anzi, ci sono tante cose, compreso il fatto che lo scorso dopo otto giornale i verdeblù avevano 12 punti ed ora ne hanno tredici, ma se il calcio non è fatto solo di numeri, allora bisogna prendere il buono, esserne soddisfatti e nel contempo provare a migliorarlo. Ma prima ancora bisogna prendere quel che di buono non c’è (ancora), perché è lì che staff tecnico e squadra devono lavorare per crescere. E se è vero che non è la FeralpiSalò la squadra che ha l’obbligo di vincere il campionato, è però vero che sino a questo punto l’equilibrio l’ha fatta da padrone e potrebbero bastare pochi accorgimenti per fare il salto. Di qualità, e di conseguenza in classifica.

Quella con il Sangiuliano sarà una partita tutta da vivere, nella quale gli uomini di Vecchi dovranno dimostrare di avere voglia di riscattarsi e crescere: possono davvero puntare molto in alto.