Calcio

La FeralpiSalò a Fiorenzuola cerca 3 punti e un doppio riscatto

I gardesani vogliono «vendicare» la sconfitta dell’andata e mettersi alle spalle il ko col Renate in questa prima partita del ritorno
FeralpiSalò - Giana Erminio
FeralpiSalò - Giana Erminio
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La prima di ritorno. Ovvero ricominciare per concludere serenamente. Un gioco di parole che spiega bene la missione della FeralpiSalò, chiamata oggi ad affrontare la prima partita del girone di ritorno (ore 18, allo stadio Pavesi contro il Fiorenzuola) che coincide con l’ultima del 2021.

Dopo aver perso a Meda la sfida per il terzo posto contro il Renate, Carraro e soci puntano a riprendere il cammino dove lo avevano interrotto prima della sconfitta con le pantere nerazzurre. All’ultimo step, prima del giro di boa, i verdeblù ci erano arrivati mettendo in fila quattordici risultati utili consecutivi, frutto di nove vittorie e cinque pareggi. È proprio da lì che Stefano Vecchi vuole ripartire. 

Dici Fiorenzuola e ti vengono i brividi. L’esordio in campionato fu traumatizzante per i Leoni del Garda. Esattamente un girone fa, al debutto, i gardsesani affrontavano i rossoneri con la convinzione di poter conquistare i tre punti senza troppa difficoltà. Fu un grave errore di valutazione, anche degli stessi addetti ai lavori, che consideravano i fiorenzuolani neopromossi come i meno attrezzati del girone. E alla prima di campionato arrivò subito una sorpresa, con i ragazzi di Tabbiani che al Lino Turina vinsero 2-1. All’8’ della ripresa Miracoli sbloccò il match su rigore, ma al 10’ Mamona pareggiò i conti. Al 13’ il Fiorenzuola rimase in dieci per l’espulsione di Palmieri, ma al 38’ riuscì a trovare con Nelli il gol della vittoria. La FeralpiSalò sprecò l’impossibile e alla fine la sconfitta ebbe il sapore della beffa. D

Passato un girone, l’effetto sorpresa non può essere più determinante. I gardesani si sono ripresi alla grande e ora in classifica hanno 16 punti in più degli avversari, che occupano la quindicesima posizione. La voglia di riscatto è tanta e stavolta i salodiani cercheranno di non farsi sorprendere. Tuttavia Vecchi deve fare i conti con le assenze. Non ci sono Bergonzi, Pisano e Suagher, ma rientra Legati, che ha scontato il proprio turno di squalifica e prenderà il posto di Damonte. Gelmi ha un guaio muscolare e in porta andrà ancora Liverani. Questo obbliga il tecnico a schierare il terzo giovane (per le quote) a centrocampo, ovvero Hergheligiu, insieme ai terzini Salines e Corrado. Sulla trequarti Di Molfetta dovrebbe lasciare il posto a Guidetti, mentre in avanti il tandem d’attacco sarà composto da Spagnoli e Guerra.

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