Il Lumezzane cola a picco contro il fanalino Clodiense

Clamoroso al Saleri. Il Lumezzane cola a picco (0-2) contro il fanalino di coda Union Clodiense, chiudendo a due la striscia di risultati utili consecutivi. Già alla vigilia Arnaldo Franzini aveva ammonito sulle insidie di una gara di difficilissima lettura, ma non è bastato. Il ko mantiene comunque i valgobbini in decima piazza a +4 sull’undicesima posizione, ma sa tanto di occasione persa per un allungo che avrebbe dato un senso diverso al prosieguo di campionato dei rossoblù.

La partita

Franzini conferma come da pronostico la stessa formazione vista in campo contro il Lecco, affidando ancora le chiavi dell’attacco al tridente Pannitteri-Monachello-Iori. L’avvio è tutto di marca Union, con i granata giunti al Saleri con un coriaceo 3-4-2-1 volto a sorprendere i valgobbini per intensità e compattezza. In mezzo a tante difficoltà i rossoblù trovano anche il primo squillo con Tenkorang, prima di subire lo 0-1 targato Sinani, che di testa trafigge Filigheddu dopo la bella cavalcata di Lattanzio sulla destra. Il Lume è colpito nel morale, ma riesce a ritrovare un po’ di qualità con le chance per Scanzi (alta di poco) e Pannitteri (che costringe Gasparini al riflesso). Nel finale però sono ancora i rossoblù a sudare freddo, con l’ennesima ripartenza veneta che porta Biondi al tiro, ma senza precisione. Sul ribaltamento di fronte è il Lumezzane a sfiorare il pari, con il bel destro a giro di Moscati che scheggia solo il palo esterno.

Nella ripresa succede di tutto. Prima Pogliano va ad un passo dall’1-1, costringendo Gasparini ad un riflesso clamoroso su una girata da testa da corner, poi all’8’ Moscati stende Kostadinov in area, ma Sinani spara alle stelle il successivo calcio di rigore, tenendo in partita il Lumezzane. Franzini prova a cambiare volto alla sua squadra inserendo già al 12’ Regazzetti, Pagliari, D’Agostino e Corti e al 23’ Baldini e i rossoblù ingranano la quinta. Iori spaventa due volte Gasparini, poi Corti si fa murare sulla linea la conclusione da Lattanzio. Il pari sembra nell’aria, ma al 43’ è Lattanzio, dopo un’altra furibonda ripartenza ospite, a firmare il raddoppio, spegnendo definitivamente la luce sul Lumezzane.