Il Lumezzane torna al Saleri, stasera la sfida con l'Atalanta U23: vietato sbagliare
L’aria di casa farà bene al Lumezzane? La domanda deve trasformarsi in un imperativo: l’aria di casa deve far bene al Lumezzane. Nella testa c’è ancora il ko con l’Arzignano di martedì, ma le ragioni per cui quella con l’Atalanta Under 23 (oggi, alle 20.45) è una gara da non sbagliare sono molteplici.
Oltre che per i numeri, soprattutto per la classifica: nella bagarre della corsa salvezza altri passi falsi non sono consentiti, sia per scacciare una crisi che ha portato a un solo punto nelle ultime cinque partite, sia per rinsaldare la posizione dell’allenatore Arnaldo Franzini, in discussione dopo le cinque gare senza vittorie, cui potrebbe anche non bastare un pareggio per salvare la panchina.
Ma prima di tutto c’è da blindare la difesa, perché nelle ultime due gare interne il Lumezzane ha incassato sei gol, vanificando il fattore casalingo che, nel primo mese di campionato, era stato decisivo, con i successi su Pergolettese e Fiorenzuola griffati soprattutto dall’ottima tenuta difensiva.
Precedente propizio
La sfida con i giovani nerazzurri rievoca bei ricordi al Saleri, dato che proprio contro gli orobici il Lumezzane ha strappato, sebbene ai rigori, il pass per il secondo turno di Coppa Italia di serie C. Certo, in quell’occasione entrambe le squadre erano imbottite di seconde linee, ma l’incrocio aveva permesso di compiere una prima analisi della banda di Francesco Modesto, squadra fisicamente temibile e in grado di produrre lampi di qualità.
Per l’occasione, i valgobbini dovranno rinunciare alla leadership del capitano Simone Pesce, che deve scontare la giornata di squalifica per il rosso rimediato nel tunnel degli spogliatoi all’intervallo della partita contro i vicentini. Spazio ancora dunque a Taugourdeau in regia, con la conferma di Moscati e Ilari ai lati. Qualche cambio è atteso soprattutto nel reparto d’attacco, dove si accende il ballottaggio tra Spini e Kolaj sulla destra, con Cannavò che dovrebbe riprendere posto sulla sinistra, per sfruttare i tanti metri di campo che l’Atalanta si lascia alle spalle. Gerbi completerà il reparto.
Le parole di Franzini e Taugourdeau
«Credo che la squadra abbia capito la delicatezza del momento - commenta Franzini -. Le ultime due partite sono state molto negative, ad eccezione del primo tempo di Arzignano, e questo è stato un po’ inaspettato, perché la squadra si era sempre ben disimpegnata fino a quel momento. Dobbiamo recuperare l’atteggiamento messo in mostra fino alla partita contro la Triestina. L’Atalanta è una squadra difficile da affrontare perché ha una rosa di valore che ruota molto, ed è difficile avere riferimenti. Vengono da due vittorie di fila e sono in un buon momento, ma sappiamo quello che dobbiamo fare e spero saremo tutti pronti».
Chi sta lentamente ritrovando minuti e giocate è certamente Anthony Taugourdeau, che aggiunge: «Giochiamo contro una squadra che abbiamo già affrontato e che conosciamo. In Coppa la squadra ha fatto una buona partita e siamo stati bravi e fortunati a portarla a casa. Dopo un periodo così negativo l’avversario passa in secondo piano. Dobbiamo stare uniti tra di noi e fare risultato a tutti i costi».
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