Calcio

Il Brescia vince a Pasquetta, Gastaldello: «Ora c’è ancora più speranza»

Così il tecnico a caldo dopo la vittoria in casa 1-0 contro la Ternana. «Abbiamo un obiettivo davanti a noi, da condividere con i tifosi»
Daniele Gastaldello dalla panchina del Brescia al Rigamonti a Pasquetta - Foto New Reporter Casentini © www.giornaledibrescia.it
Daniele Gastaldello dalla panchina del Brescia al Rigamonti a Pasquetta - Foto New Reporter Casentini © www.giornaledibrescia.it
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Tre punti per continuare a crederci. Il Brescia torna a vincere dopo quasi cinque mesi, portandosi a tre lunghezze dalla zona play out. «Ora c’è ancora più speranza», il commento a caldo di Daniele Gastaldello: «Al di là del risultato – dice il tecnico – mi è piaciuta la volontà di giocare il pallone: nel primo tempo ci siamo riusciti molto bene, nel secondo ci siamo un po' abbassati, com'è naturale che sia dopo un periodo così prolungato senza vittorie».

La parola d’ordine, ora più che mai, è compattezza: «Abbiamo un obiettivo davanti a noi e vogliamo condividerlo con chi ha voglia di lottare insieme a noi – assicura ringraziando gli oltre 3.000 presenti oggi al Rigamonti –. Dobbiamo giocare ogni minuto col coltello tra i denti. I tifosi si riconquistano così». 

A tal proposito, Gastaldello assicura di «non aver sentito» i cori di contestazione nei suoi confronti provenienti dalla Curva Nord («Gastaldello servo di Cellino»): «Non mi sento il salvatore della patria – garantisce –. E non ho mai temuto l’esonero: conosco il mio lavoro, e so bene che c’è anche questo pericolo». Spazio anche ad un punto sugli infortunati: «Galazzi ha avuto uno stiramento, è difficile quantificare i tempi di recupero: sono infortuni che si valutano di settimana in settimana. Lui è quello più indietro. Adorni e Olzer oggi erano in panchina: Davide non è stato bene in settimana e non ho voluto rischiarlo, Giacomo ha accusato un problemino nel riscaldamento e non ho potuto utilizzarlo. Bianchi ha un problema alla caviglia, ma credo che non sia niente di grave».

A decidere il match è stato un gol di Alexander Jallow: «Sono contentissimo», esulta lo svedese, autore di una splendida volée in avvio di gara. «Per noi è stata una gara complicata, e con la Spal ci giocheremo una finale». Il clean sheet, prosegue l’ex Göteborg, è «fondamentale, dopo aver preso tre gol col Genoa e quattro ad Ascoli». 

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