Gastaldello: «Contro l'Ascoli ho chiesto ai ragazzi ancora più coraggio»
Scontata la squalifica di due turni, il Brescia si prepara a riabbracciare il proprio pubblico al Rigamonti. «Siamo professionisti, ognuno di noi punta a giocare davanti a più spettatori possibile», dichiara Gastaldello alla vigilia della sfida contro l’Ascoli, in programma domani alle 14: «La loro presenza deve rappresentare un motivo ulteriore per tirare fuori qualcosa in più. La gente vuole vedere un Brescia coraggioso, ed è esattamente quello che ho chiesto ai ragazzi».
Attenzione però ai punti di forza dei marchigiani: «Vengono da una vittoria, arriveranno con grande entusiasmo. Hanno esperienza in questo campionato, e davanti hanno qualità importanti. Servirà fare una partita tosta e attenta, cercando di essere più efficaci in fase offensiva». Sarà il terzo impegno in una settimana: un po’ di stanchezza, ammette Gastaldello, «c’è inevitabilmente, ma non ci sono nuovi problemi fisici. Domani scenderà in campo chi è pronto a dare il massimo». Nessuna rivoluzione in vista, ad ogni modo, nell’undici iniziale: «Non mi piace cambiare molto. E i giocatori d’attacco, in particolare, mi stanno mettendo in grande difficoltà. Per quanto mi riguarda ho quattro titolari: peccato che non possano giocare insieme», scherza il tecnico.
Chiosa finale sull’infermeria: «Jallow e Huard si sono allenati in gruppo: non hanno il ritmo partita, ma lo recupereranno. Van de Looi e Bertagnoli sono più indietro, ma conto di recuperare anche loro il prima possibile: vedremo se settimana prossima o quella successiva».
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