FeralpiSalò, Zaffaroni: «C’è delusione, ma la retrocessione non sia un dramma»
«La delusione è stata grandissima, ma bisogna superarla. Questa società non merita di chiudere male il campionato. Di conseguenza per rispetto di tutti vogliamo onorare al meglio l’ultimo impegno, cercando comunque di fare risultato». La FeralpiSalò si appresta a disputare l’ultima partita della stagione con l’obiettivo di non lasciare strada libera alla Ternana (domani ore 20.30, stadio Garilli di Piacenza): «Bisogna comunque accettare la situazione. Ci vuole maturità per affrontare la retrocessione. C’è tanta amarezza da smaltire perché siamo arrivati agli ultimi secondi della partita di Venezia con la possibilità di rimanere in gioco. Non è andata così ma non deve essere un dramma: la vita va comunque avanti e bisogna giocare un’altra partita, che sarà aperta a qualsiasi risultato. A disposizione ho gli stessi giocatori della scorsa settimana, più Balestrero che ha scontato il turno di squalifica. Cercherò in ogni caso di mandare in campo la miglior formazione possibile».
Per quanto riguarda il futuro, Zaffaroni non si sbilancia: «Questo mestiere mi ha insegnato a vivere nel presente, a non pensare troppo a quello che accadrà più avanti. Cerco di rimanere molto concentrato su questo appuntamento, puntando ad aiutare i ragazzi a mettere alle spalle la delusione della retrocessione per fare una bella figura contro la Ternana. Detto questo, voglio spendere due parole anche per il mio staff: a Salò ho trovato un gruppo di lavoro di altissimo livello che si è applicato in maniera eccezionale, compresi medici e fisioterapisti. Peccato per non essere riusciti a salvarci, ma ce l’abbiamo messa tutta e questo è quello che conta».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@Sport
Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.