CalcioGarda

FeralpiSalò, la missione con il Padova è riaprire il campionato

Enrico Passerini
All’Euganeo, squadra che va a mille: obiettivo ribaltare il pronostico. Diana: «Loro fortissimi, ma non firmo per il pari»
L'esultanza dopo il gol di Edgaras Dubickas - Foto New Reporter Perteghella © www.giornaledibrescia.it
L'esultanza dopo il gol di Edgaras Dubickas - Foto New Reporter Perteghella © www.giornaledibrescia.it
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All’Euganeo la missione è ribaltare il pronostico e riaprire il campionato. Fanno tutti il tifo per la FeralpiSalò nel posticipo della decima giornata di campionato, in programma oggi alle 17.30. La capolista Padova ha già infatti maturato un cospicuo vantaggio sulle inseguitrici e ospita i gardesani, che sono distaccati di dieci punti, ma hanno tutta l’intenzione di accorciare e di rifarsi sotto. A maggior ragione perché in questo momento la squadra di Aimo Diana sta bene ed è reduce da due successi consecutivi, contro AlbinoLeffe (1-0, Pietrelli) e Caldiero Terme (2-0, Cavuoti e Dubickas).

I numeri

Mister Aimo Diana - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
Mister Aimo Diana - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it

«Vogliamo prolungare la nostra striscia positiva – ha affermato in conferenza stampa il tecnico di Poncarale -, cercando di migliorare ancora. A partire dalla forbice tra gol subiti (4, ndr) e segnati (8, ndr), che deve essere ampliata. Sappiamo però cosa valiamo e dove possiamo arrivare». Mai come oggi, però, i numeri remano contro: in questo campionato, infatti, i leoni del Garda hanno ottenuto in totale 15 punti, tredici dei quali in casa (quattro vittorie ed un pareggio).

Lontano dal Turina, invece, quasi esclusivamente delusioni: sconfitte con Renate al Città di Meda e Vicenza al Menti, pareggi con Pro Patria allo Speroni e Pergolettese al Voltini. Inoltre, all’Euganeo i verdeblù non sono mai riusciti a vincere: in otto partite, solamente due pareggi (1-1 il 21 marzo 2018 e il 3 ottobre 2022) e ben sei sconfitte. L’ultima di queste, lo scorso 18 agosto, ai supplementari, nel secondo turno di Coppa Italia.

Superpotenza

In campionato quest’anno gli euganei sono riusciti a vincere otto delle nove partite disputate (contro Trento, Caldiero, Arzignano, Alcione, Pro Vercelli, Virtus Verona, Vicenza e Giana Erminio), pareggiando con la Pro Patria. «Il Padova è in cima alla classifica meritamente e fino ad oggi ha compiuto un percorso quasi netto: è capace a soffrire ed è umile – prosegue Diana –. Se ci sono dieci punti di differenza tra noi e loro un motivo ci sarà, anche se in questo momento stiamo bene. Non firmerei per un pareggio: dovremo essere bravi a crearci le nostre opportunità, perché nessuna squadra è imbattibile».

Ancora privo di Giudici, Vesentini e Verzeletti, Diana sta valutando se cambiare qualcosa rispetto alle ultime uscite. Non nel modulo, che sarà il 3-5-2, ma negli interpreti. In mezzo Cavuoti punta a una maglia da titolare dopo il gol contro il Caldiero, mentre davanti Dubickas dovrebbe tornare in campo dall’inizio al posto di Pellegrini.

Nel Padova out l’ex Spagnoli. Convocati e probabilmente in campo dall’inizio Liguori e Cretella, finiti a processo con l’accusa di violenza sessuale su minore.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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