FeralpiSalò, omaggio al Grande Torino alla basilica di Superga
Una tappa irrinunciabile anche per la FeralpiSalò: la basilica di Superga e l'omaggio al Grande Torino. Quella del 1949 è «una tragedia di dimensioni planetarie» come l'ha definita il tecnico Stefano Vecchi. Superga resta un luogo al quale Brescia e i bresciani sono particolamente legati. Il 4 maggio di 74 anni fa avvenne, infatti, il tragico incidente aereo in cui morirono i giocatori del Grande Torino e in cui la Leonessa perse una delle più luminose espressioni del calcio di casa: Mario Rigamonti, il giocatore cui deve il nome lo stadio di Mompiano, che inaugurò esattamente dieci anni più tardi la strage.
Una giornata che per la Feralpi ha in serbo però anche la gara unica del primo turno di Coppa Italia. Dalle 21.15 gli uomini di Vecchi proveranno con tutte le loro forze a tenere testa al Torino di Juric.
Ancora tanti gli assenti, ma in campo dovrebbero schierarsi Pizzignacco tra i pali, Bergonzi, Ceppitelli, Bacchetti e Martella in difesa; Hergheligiu, Carraro e Di Molfetta in mediana; Compagnoni, La Mantia e Felici in avanti, con Sau e Guerra pronti a subentrare dalla panchina. Calcio d'inizio alle 21.15 (diretta TV Italia1), diretta testuale sul nostro sito dalle 21.
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