Calcio

FeralpiSalò, Diana: «Con il Carpi è già una prova importante»

Enrico Passerini
Domani la prima gara ufficiale alle 18 per provare a raggiungere il secondo turno di Coppa Italia. L’allenatore squalificato non sarà in panchina, al suo posto il vice Emanuele Filippini
Aimo Diana in conferenza stampa © www.giornaledibrescia.it
Aimo Diana in conferenza stampa © www.giornaledibrescia.it
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C’è grande attesa per la prima gara ufficiale della FeralpiSalò 2024/’25 targata Aimo Diana. Contro il Carpi i gardesani si giocano il passaggio al secondo turno della Coppa Italia, dove in attesa c’è il Padova (stadio Euganeo, domenica 18 agosto, ore 21).

Buone sensazioni

Nonostante le numerose assenze (Pilati, Balestrero, Pietrelli, Franzolini e Verzeletti) il tecnico, che tra l’altro è squalificato e non sarà in panchina (al suo posto il vice Emanuele Filippini), è fiducioso: «La voglia di debuttare c’è, perché veniamo da un mese di lavoro e siamo molto carichi – ha dichiarato Aimo nella conferenza stampa prepartita –; è già una prova importante per noi, perché possiamo capire a che punto siamo della preparazione. Le sensazioni sono buone, i ragazzi sono carichissimi, ma sappiamo che c’è ancora tantissimo da fare. Di fronte c’è il Carpi, che è una squadra frizzante, composta da giocatori di categoria. Di conseguenza dobbiamo stare attenti, a maggior ragione perché non conosciamo bene i nostri avversari».

Il modulo

Diana ha utilizzato soprattutto il 3-4-2-1 e il 3-5-2: «Lavoreremo sempre su quei due moduli: può essere anche che cambieremo a partita in corso, soprattutto perché davanti abbiamo poca scelta (unica punta di ruolo, Pellegrini, ndr). Per quanto riguarda dietro, sono appena arrivati Pasini e Cabianca, che non hanno la condizione migliore ma uno dei due deve giocare per forza insieme a Luciani e Rizzo. In ogni caso numericamente abbiamo qualche problemino, ma non mi lamento: la rosa non è ancora completa, ma il mercato di C è molto complicato ed è ancora bloccato. Meglio aspettare e portare a Salò giocatori utili al progetto».

La squalifica

Aimo non potrà essere in panchina perché deve scontare un turno di squalifica: «Peccato, ma ho piena fiducia nel mio vice, Emanuele, che guiderà la squadra da bordocampo. Io vedrò la partita da una prospettiva diversa, meno schiacciata e avrò così modo di capire qualcosa in più a livello tattico. Sarà comunque utile per capire dove possiamo migliorare in vista del campionato».

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