FeralpiSalò, contro lo Spezia la sesta sconfitta da inizio stagione

Sesta sconfitta stagionale per la FeralpiSalò, che al Garilli perde 2-1 con lo Spezia. I gardesani fanno un passo indietro nella prestazione, giocando male contro una squadra in cerca di riscatto dopo un avvìo di stagione difficile. Da salvare solo gli ultimi minuti di partita, quando La Mantia riesce a riaprire la contesa dopo le due reti degli spezzini. L’assedio finale però non porta al pareggio e così si materializza il ko.

Rispetto alla sfida di martedì sera contro il Lecco, Stefano Vecchi fa solo due cambi. La difesa, con Letizia, Ceppitelli, Pilati e Martella davanti a Pizzignacco è immutata. A centrocampo, invece, Zennaro prende il posto del greco Kourfalidis e completa la linea con Fiordilino e Balestrero. In avanti, insieme a La Mantia e Felici, non c’è Compagnon, ma Parigini. Dall’altra parte Massimiliano Alvini stravolge l’undici che ha pareggiato zero a zero con il Brescia. Sono ben cinque i cambi, tra centrocampo e attacco, con la difesa che invece rimane uguale (Amian, Bertola e Nikolaou a fare da scudo al portiere, Dragowski). 

 La cronaca: lo Spezia prende in mano le redini del match fin dai primissimi minuti di gioco. L’episodio che sblocca il match arriva però al 12’: il Var richiama infatti l’arbitro per un presunto fallo di mano in area di Fiordilino su cross di Salvatore Esposito. Passa qualche minuto, poi Colombo decide di andarsi a rivedere l’azione e assegna il penalty agli ospiti. Sul dischetto si presenta lo stesso numero 10, che spiazza Pizzignacco. Al 23’ il gioco si ferma per un possibile rigore in favore della FeralpiSalò, ma poi le immagini chiariscono che la sfera carambola sul fianco di Bertola, non sulla mano. Al 38’ la squadra di Massimiliano Alvini raddoppia, ma il gol viene annullato per fuorigioco di Amian. Al primo minuto di recupero, però, la rete dello Spezia è regolare: Kouda, imprendibile oggi per la difesa gardesana, si scatena sull’out destro, poi trova al centro Antonucci che fa 2-0. 

Troppo brutta la FeralpiSalò nella prima frazione. Di conseguenza Vecchi decide di cambiare qualcosa nella ripresa. Non rientrano in campo Martella, Fiordilino e Parigini. Al loro posto Tonetto, Kourfalidis e Butic. Si passa così al 3-5-2. Il nuovo assetto non porta però grandi miglioramenti, perché lo Spezia continua ad essere in pieno controllo del match. La ripresa diventa così abbastanza noiosa e non si registrano emozioni fino al 39’, quando i gardesani tornano improvvisamente in partita. Punizione di Di Molfetta e colpo di testa vincente di La Mantia, che batte Dragowski. Nel finale arriva l’assedio della FeralpiSalò, che cerca in tutti i modi di pareggiare i conti, senza però riuscirsi. Finisce così 2-1 per gli spezzini.

Ora i gardesani cercheranno il riscatto nel derby, in programma venerdì sera al Rigamonti.

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