Calcio

FeralpiSalò: buono l’esordio, ma serve rinforzare l’attacco

Enrico Passerini
Domenica il secondo turno di Coppa Italia: col Padova c’è solo Pellegrini come centravanti
Pellegrini e Zagnoni durante la partita contro il Carpi - Foto New Reporter Perteghella © www.giornaledibrescia.it
Pellegrini e Zagnoni durante la partita contro il Carpi - Foto New Reporter Perteghella © www.giornaledibrescia.it
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Pollice in su: buona la prima, il debutto è stato un successo e il pubblico ha risposto alla grande. Mancano però ancora alcuni interpreti per presentarsi al via del campionato.

La FeralpiSalò ha cominciato bene la stagione, aggiudicandosi il primo incontro di Coppa Italia contro il Carpi davanti ad oltre seicento persone, nel giorno del ritorno al Lino Turina dopo l’esilio al Garilli di Piacenza per affrontare la Serie B.

La partita

Uno a zero il risultato finale, con rete di Giudici in chiusura di primo tempo. I verdeblù in realtà hanno dominato in lungo e in largo, ma è mancata la stoccata finale per arrotondare il punteggio.

Proprio questo è uno dei pochi aspetti negativi di una serata nella quale la squadra salodiana, guidata in panchina dal vice Emanuele Filippini per via della squalifica di Aimo Diana, ha convinto sotto tanti aspetti, per il gioco e la tenuta fisica, nonostante i carichi di lavoro della preparazione estiva.

I reparti

Portiere ok: dopo la partenza di Pizzignacco, destinazione Monza, bisognerà decidere chi sarà il titolare tra l’esperto Liverani (’89) e il giovane Rinaldi (’02 dal Parma). Contro il Carpi il «vecchio» si è comportato alla grande, salvando il risultato su Saporetti in avvio di gara.

Difesa: reparto che pare già ben assortito, con Luciani, Pasini e Rizzo già in sintonia, aspettando Pilati (problema alla caviglia) che sarà pronto per la seconda di campionato.

Centrocampo già in palla: in mezzo Zennaro ed Hergheligiu sembrano già due sicurezze, in attesa di capitan Balestrero, mentre Vesentini a destra può essere la sorpresa della stagione.

La situazione in attacco

In avanti, invece, manca ancora qualcosa: la qualità è garantita dalle giocate di Voltan e Di Molfetta, ma dopo l’addìo di Butic c’è solo Pellegrini a fare il centravanti. Serve qualcuno che possa far coppia con l’ex Sassuolo o che possa sostituirlo.

Contro il Carpi è stato sufficiente trovare il gol di un centrocampista, ma nel secondo turno di Coppa Italia contro il Padova (domenica all’Euganeo, calcio d’inizio alle 21) la FeralpiSalò potrebbe pagare a caro prezzo l’attacco spuntato. Urge dunque correre ai ripari, per farsi trovare pronti al via di un campionato che si prospetta complicato.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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