FeralpiSalò batte il Catanzaro, è il terzo successo in cinque gare
Magnifica FeralpiSalò: batte 3-0 il Catanzaro, ottenendo il terzo successo nelle ultime cinque gare, e aggancia lo Spezia in classifica. Giornata trionfale per i leoni del Garda, che tornano alla vittoria dopo l’immeritata battuta d’arresto di Bolzano, regolando la squadra calabrese grazie ad una prova perfetta, priva di errori. Protagonisti delle tre reti il greco Kourfalidis, autore del gol vittoria contro la Cremonese, Compagnon, alla quarta marcatura stagionale, e La Mantia, che pare però destinato a lasciare il Garda.
Primo tempo
Il primo tempo è bellissimo. Al 5’ la FeralpiSalò è già in vantaggio: dopo una lunga azione corale, Di Molfetta converge da sinistra e serve Kourfalidis, che si sistema la palla e poi esplode un destro imprendibile per Fulignati. Il Catanzaro ci mette un po’ a reagire, ma al 22’ va vicino al pareggio con un tiro da posizione ravvicinata che finisce alto.
I gardesani invece sfiorano il raddoppio al 26’ con Kourfalidis (tiro respinto sulla linea di porta da Veroli) e poi con Di Molfetta (botta a lato di un soffio). Al 32’ altra occasione clamorosa per i calabresi: sul destro di Vandeputte arriva però un miracolo di Pizzignacco, che respinge a mano aperta. Al 41’ grandissima scelta di tempo di Balestrero, che sradica dai piedi di Pontisso una palla pericolosa. Si va all’intervallo sull’1-0 in favore della squadra di Marco Zaffaroni.
Secondo tempo
Nella ripresa il Catanzaro parte fortissimo, alla ricerca del pareggio. La FeralpiSalò regge però l’urto e dopo aver rischiato in un paio di circostanze, trova il raddoppio. Al 15’ Compagnon riparte veloce sulla destra, punta Brighenti e lo fa cadere con una serie di finte, poi di sinistro infila Fulignati sul primo palo. Tre minuti più tardi lo stesso giocatore ha l’occasione per fare tris, ma stavolta il portiere dei giallorossi si salva. La partita finisce qui, perché poi la girandola dei cambi spezzetta il gioco e il Catanzaro non riesce più a tirare in porta. Al 53’ l’ultimo arrivato, Dubickas, cerca di scavalcare Fulignati, che lo atterra in area. Sul dischetto si presenta La Mantia, che segna forse l’ultima rete in maglia verdeblù. Poi c’è solo il tempo per il triplice fischio. I gardesani alzano le braccia al cielo e festeggiano: il quarto successo in campionato rilancia le ambizioni della squadra di Marco Zaffaroni, che può guardare al futuro con maggiore serenità. La salvezza è ancora lontana, ma con questo passo si può davvero credere nell’impresa.
Prossimo impegno, sabato 27 gennaio, di nuovo al Garilli di Piacenza. Arriverà il Lecco di Emiliano Bonazzoli.
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