Dopo le dimissioni, primo allenamento del Brescia senza Cellino presidente

Cielo plumbeo e pioggia sottile hanno fatto da contorno alla prima seduta di lavoro delle rondinelle senza Massimo Cellino presidente. L'atmosfera adatta al giorno più grigio, da quel 10 agosto di 5 anni fa, per la società di via Solferino.

Quella di oggi pomeriggio, andata in scena sui campi del centro sportivo di Torbole Casaglia, è stata la ripresa settimanale per Bisoli e compagni dopo i due giorni di riposo concessi alla squadra da Pep Clotet nel post match del Liberati con la Ternana.

Una ripresa, fissata per le ore 15 sul campo, che è stata anticipata da una riunione di squadra e staff tenuta dal direttore dell'area tecnica Giorgio Perinetti che, nella saletta conferenze del club, ha confermato loro le dimissioni ufficiali di Cellino dalla carica di presidente una mezz'oretta prima che sul sito ufficiale del Brescia Calcio apparisse il comunicato a firma del patron sardo. Dopodiché ha proceduto a rassicurare il gruppo e lo staff sul fatto che nella loro quotidianità nulla cambierà e che i temi all’ordine del giorno in relazione alla mossa di Cellino non riguarda la stabilità finanziaria del club che da questo punto di vista è molto solido.

Squadra che poi s'è ritrovata sull'erba attorno alle 15.15 agli ordini di Clotet e Gastaldello che, coadiuvati dal resto dello staff, hanno cominciato l'allenamento: un lavoro fatto soprattutto di esercizi aerobici e atletici con varie ripetute di allunghi e scatti che hanno dato l'impressione di un piccolo richiamo atletico mirato al fatto che il campionato osserverà una sosta nel prossimo weekend. Assenti Karacic (partito per il Mondiale in Qatar con la Nazionale Australiana) e Cistana, seppur Andrea era presente per le terapie alla caviglia infortunata e il relativo impegno in palestra. Nessuna sensazione particolare se non quel cielo plumbeo. Grigio come mai.