Calcio

Dall’accelerata alla frenata: i numeri fotografano il Brescia targato 2022

Quatto allenatori tra sogno promozione e un presente da scrivere: Ayé bomber dell’anno solare con 11 gol
Il bomber: con 11 gol è Ayé il capocannoniere del 2022 - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
Il bomber: con 11 gol è Ayé il capocannoniere del 2022 - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
AA

Comunque la si guardi, è una chiusura in tono minore. Il sipario sul 2022 del Brescia cala dopo un dicembre da bollino nero, senza l’ombra di una vittoria e segnato dall’avvicendamento in panchina tra Clotet e Aglietti. Il toscano è diventato (in extremis) il quarto tecnico sulla panchina biancazzurra nell’anno solare dopo Inzaghi, Corini e il catalano. Una gestione tecnica frammentata, che in 12 mesi ha prodotto in totale 57 punti raccolti in 39 gare (play off e Coppa Italia esclusi).

Media

La «velocità media» delle rondinelle in questo 2022 è stata di 1,46 punti a partita. Dato in picchiata rispetto all’anno precedente, sigillato con la bellezza di 69 punti in 40 giornate (media di 1,72). Nessuno fece meglio di quel Brescia, che occupa invece la quinta piazza della graduatoria di quest’anno. A prendersi lo scettro, oggi, è il Frosinone con 69 punti (gli stessi del Brescia 2021, ma con una gara in meno all’attivo). Segue a cinque lunghezze di distanza la sorpresa Ascoli, oggi appaiato in classifica ai biancazzurri, poi – dopo un solco di altri cinque punti – Reggina e Pisa, rispettivamente a quota 59 e 58.

Alfredo Aglietti tecnico biancazzurro - © www.giornaledibrescia.it
Alfredo Aglietti tecnico biancazzurro - © www.giornaledibrescia.it

Il bilancio finale è la perfetta sintesi dell’anno «double face» del club del presidente Massimo Cellino, spartito a metà da una rimodulazione di possibili traguardi e ambizioni. Nel primo segmento l’obiettivo dichiarato era la promozione, e pur tra mille difficoltà (e la variabile ricorrente del cambio d’allenatore) è lì che il Brescia ha accumulato il grosso del proprio bottino: 32 punti spalmati in 20 giornate, contro i 25 in 19 di questo 2022/2023. Il rallentamento è contenuto, e in linea con il ridimensionamento imposto mesi fa da varie contingenze: i macrodati replicano in numeri la cifra tecnica della squadra, o comunque vi si discostano di poco. È però il trend degli ultimi due mesi che va corretto al più presto per evitare derive pericolose.

Raggi «X»

Andando sui singoli, sono due i giocatori ad aver frantumato il muro della doppia cifra nell’ultimo anno: parliamo di Ayé, capocannoniere biancazzurro con 11 reti e di Moreo, a quota 10 gol in tutte le competizioni. Malgrado il lungo digiuno di questo periodo, l’ex Empoli è stato l’attaccante di gran lunga più incisivo con 16 partecipazioni alle reti siglate dal Brescia, che in campionato si è fermato a 45, dato più basso tra le migliori otto del 2022 (41 invece i gol incassati).

È stato un anno da «X» per i biancazzurri, che hanno pareggiato quasi la metà (18) delle gare in regular season, a fronte di 13 vittorie e 8 sconfitte, di cui 3 maturate nel solo mese di dicembre (a proposito di trend). Ripartire più forte diventa un obbligo per scongiurare ogni rischio di finire inghiottiti nelle sabbie mobili: anche nella scorsa stagione la sosta fu preceduta da un 1-1 al Rigamonti (con il Cittadella), ma il Brescia seppe rimettersi subito in carreggiata col 2-0 a Reggio Calabria che inaugurò l’anno nuovo. Chissà che non possa essere di buon auspicio...

Icona Newsletter

@Sport

Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato