Calcio

Da Pirlo a Totti: il ricordo di Carlo Mazzone nelle parole dei «suoi» calciatori

Tanti ex atleti hanno voluto celebrare Sor Carletto, come allenatore e come uomo
Carlo Mazzone - © www.giornaledibrescia.it
Carlo Mazzone - © www.giornaledibrescia.it
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Il mondo del calcio rende omaggio a Carlo Mazzone, morto oggi all'età di 86 anni. Sui social sono numerosissime le manifestazioni di affetto per quello che, oltre ad essere il record man tra gli allenatori in serie A, è considerato anche un esempio come uomo.

«Sei e sarai sempre nel mio cuore. Grazie per tutto quello che hai fatto per me» scrive per esempio Francesco Totti, ex capitano della Roma, sulla sua pagina Instagram

Anche Luca Toni, allenato da Mazzone ai tempi del Brescia, ha affidato al social il suo ricordo di sor Carletto.

La story pubblicata da Luca Toni
La story pubblicata da Luca Toni

Chi deve tanto all'allenatore romano, ma «adottato» dalla sua Ascoli, è anche Andrea Pirlo, sbocciato proprio con la maglia delle rondinelle con Mazzone in panchina. «Mi piace ricordati così - scrive il bresciano postando una foto di Mazzone e della sua «folle corsa» verso la curva dell'Atalanta -. Ti devo tanto. Sono orgoglioso di averti incontrato e che tu mi abbia fatto crescere come uomo e come calciatore. Ancora una volta grazie di tutto Carletto».

«Carlo Mazzone rappresenta una icona calcistica che ha catturato il mio cuore. La passione travolgente che riversava nelle squadre è stata davvero unica e irripetibile dice con un tweet il fresco capodelegazione dell'Italia Gianluigi Buffon dopo la notizia della morte dell'ex tecnico Carlo Mazzone -. A riprova del suo magnifico temperamento ho un aneddoto fantastico a margine di un Parma-Brescia finita 3-0. Sul punteggio di 1 a 0 ed a 15 min dalla fine ho fatto una tripla parata che ha salvato il risultato. A fine gara mi ha incrociato e in mezzo a una trentina di persone e mi ha detto "A Buffon... ma che t'ho fatto?? Oggi me sembravi Lazzaro... che te rialzavi sempre!". La notizia della sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, ma il suo impatto resterà per sempre vivo».

«È stato un onore incontrarti nel mio percorso calcistico e non solo. Abbiamo condiviso momenti indimenticabili. Grazie per tutto quello che mi hai dato, mister. Mi mancherai». Questo invece il ricordo affidato a Instagram da Alessandro Calori, allenatore ai tempi colonna portante della difesa del Brescia del tecnico romano.

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