Da «Gica» a Ianis: 30 anni dopo la Romania esulta grazie ad Hagi
Fabrizio Zanolini
Il figlio dell’ex giocatore del Brescia, che nel ’94 stupì il mondo, decisivo nella sfida contro la Slovacchia
Ianis Hagi - Foto Epa © www.giornaledibrescia.it
Una staffetta lunga… 30 anni. Perché il passaggio di testimone tra Hagi padre e figlio è ufficialmente avvenuto 3 decenni dopo. Il padre, Gheorghe (ma per tutti, specialmente per i bresciani che l’hanno visto indossare la maglia delle rondinelle nel biennio 1992-94, «Gica»), è considerato il più grande giocatore romeno di sempre; il figlio Ianis, dopo due subentri, contro la Slovacchia è partito titolare nell’ultima giornata del gruppo E dell’Europeo, provocando tra l’altro il rigore dell’1-1 ch
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.