Coppa Italia: Brescia sconfitto ed eliminato, ma ci sono buoni segnali

Si ferma al Picco la corsa del Brescia in Coppa Italia con le rondinelle eliminate dopo il 3-1 subìto dallo Spezia. Con Massimo Cellino in tribuna e ben 300 supporters biancoblu al seguito in un mercoledì lavorativo, Bisoli e compagni giocano un buon match sotto l'aspetto caratteriale, ma rimarcano la poca determinazione sottoporta.

Brescia che ripresenta Cistana al centro della difesa (in coppia con Mangraviti che torna nel suo ruolo naturale) dal 1' dopo l'infortunio di Como di fine agosto ed un attacco completamente inedito con Olzer e Neimeijer larghi ai fianchi di Bianchi. Dal 1' dentro anche Ndoj sull'interno sinistro con Pep Clotet che dà minuti e opportunità a chi ne aveva avuti meno.

Il piglio è buono, ma è lo Spezia che, dopo un gol giustamente annullato a Ellertsson dal Var per precedente fallo di Ampadu su Andrenacci, passa al 20': tocco al limite per Strelec che, anche grazie ad un'indecisone di Van de Looi e ad un mezzo rimpallo, taglia fuori i difensori biancoblu e infila la rete col destro rasoterra. Il Brescia reagisce e, a parte una punizione dai 22 metri di Verdi che Andrennacci smanaccia male sulla traversa, fa la partita e spinge per recuperare lo svantaggio.

Le occasioni migliori le ha entrambe Olzer che impegna Zoet prima direttamente dalla bandierina e poi con un mezzo tuffo di testa a colpo sicuro che l'estremo dei liguri mette in cornner d'istinto. La ripresa è sulla falsariga  del primo con le rondinelle a far gioco con grinta, a far collezione di angoli ma a non centrare mai la porta con convinzione. E allora, ecco al 55' il sinistro di Verde dai 22 metri che, lasciato libero di concludere, la mette nell'angolino.

Dentro Moreo, Bertagnoli e Nuamah per Bianchi, Neimeier e Ndoj, poi Laboiko per Van de Looi e Pace (all'esordio con la maglia del Brescia) per Huard. Ma il copione non cambia con il Brescia che pressa e lo Spezia che segna: incursione centrale di Ferrer che ne salta (troppo facilmente) un paio, scivolata di Pace in recupero con palla che schizza a Strelec che con il mancino da sottomisura fissa il 3-0. Un passivo troppo severo che Moreo, su ottimo cross di Pace, attenua nel recupero con un'incornata vincente per il 3-1 finale che ferma la corsa delle rondinelle verso gli ottavi e il derby con l'Atalanta che non ci sarà.