Cellino dopo il maxi sequestro: «I tifosi stiano tranquilli, i soldi ci sono»
Così il presidente del Brescia Calcio dopo la decisione del tribunale del Riesame. «Non me l’aspettavo, non sono un bandito»
Il presidente del Brescia fuori dal tribunale - Foto Gabriele Strada/Neg © www.giornaledibrescia.it
Sotto choc. «Non me l’aspettavo». Ma anche arrabbiato: «Non ho fatto nulla, non sono un bandito». E pure sereno: «Il Brescia va avanti. I soldi ci sono». Tutto questo è Massimo Cellino dopo che il tribunale del Riesame ha disposto nei suoi confronti un sequestro da 55 milioni di euro oltre alla villa di Padenghe. «Sto andando verso casa, ma non so neanche se una casa ce l’ho. Spero almeno - dice - mi facciano dormire e non vengano a sequestrarla nella notte». Presidente, una sentenza pesantissim
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