Calcio femminile: il Brescia vince, Cortefranca momento magico

Il Brescia prende il largo (cinque punti sul Como, fermato in casa dal San Marino, dieci addirittura sulla terza), il Cortefranca si scopre sempre di più matricola terribile (dieci punti nelle ultime quattro partite, quinto posto in solitaria). È un’altra giornata di gloria per le due squadre bresciane di B, che infilano una nuova vittoria di misura e concludono al meglio una settimana da sogno. Quella del Brescia ancor di più perché le Leonesse hanno vinto tre gare su tre in sette giorni esaltando il momento di grazia di Veronique Brayda; decisiva già a Cittadella domenica scorsa, in gol nel big match contro il Como di mercoledì, anche ieri si è rivelata letale infliggendo al Chievo una sconfitta che esclude probabilmente in modo definitivo la forte squadra veronese dalla corsa al primo posto.

Il trionfo del Cortefranca

Il successo

Oltre al successo è arrivata anche la notizia della sconfitta interna del Como, che relega le lariane a cinque punti. Non ancora ovviamente un vantaggio decisivo, ma di certo un gruzzoletto da poter amministrare con cura. E domenica, tra l’altro, c’è Cortefranca-Como. Come ci si aspettava non è stata comunque una vittoria agevole quella contro il Chievo. C’è voluta una grande Brayda, subentrata nel secondo tempo a Ghisi, per sbloccare il risultato su punizione al 14’ della ripresa. Un minuto prima la stessa Brayda aveva chiamato Boaglio ad un intervento miracoloso. Sempre Brayda vicina al raddoppio alla mezz’ora. Poi il finale di marca ospite, con Dalla Giacoma a sprecare una buona occasione e Peretti all’89’ a colpire la parte superiore della traversa. Ultimo brivido di una gara molto tattica, che il Brescia è riuscito ancora a far sua confermando di attraversare uno strepitoso momento di forma. In fiducia. Dal canto suo il Cortefranca ha lasciato sfogare il Tavagnacco, reduce da due sconfitte consecutive, nel primo tempo, per poi sferrare il colpo del ko a metà ripresa con il secondo gol pesantissimo in sette giorni di Sonja Kiem. La centrocampista rossoblù raccoglie una respinta della difesa e fulmina il portiere avversario dalla distanza andando a cogliere l’incrocio dei pali. Ed al 92’ Picchi potrebbe arrotondare, ma calcia a lato dopo essersi presentata sola davanti al portiere. Ora nemmeno il quotatissimo Como, che arriva domenica prossima a Cortefranca, fa più paura.