Calcio e scommesse, Corona: «Lo fanno anche Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo»
Il caso delle scommesse nel calcio italiano non si ferma, anzi, si arricchisce di nuovi nomi e nuovi particolari. Protagonista, ancora una volta, Fabrizio Corona, che dopo aver svelato mesi fa il nome del centrocampista della Juventus, Nicolò Fagioli (adesso coinvolto nell'inchiesta della Procura della Repubblica di Torino), attraverso il sito e i canali social del suo Dillingernews, ha svelato i nomi di altri due giocatori che sarebbero coinvolti nella vicenda: Nicolò Zaniolo (ex Roma adesso all'Aston Villa) e il lodigiano (bresciano d'adozione) Sandro Tonali (ex Brescia, ex Milan oggi al Newcastle). «Lo fanno anche Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo», dice l'ex agente fotografico in un'intervista al sito Dillingernews.
Zaniolo, in particolare, secondo quanto sostiene Corona, sarebbe il giocatore che ha scommesso mentre sedeva in panchina durante una partita di Coppa Italia ai tempi della Roma. In serata entrambi i giocatori, in Nazionale per le partite contro Malta (sabato a Bari) e Inghilterra (martedì a Londra), sono stati ascoltati dalle forze dell'ordine, che hanno notificato loro gli atti di indagine direttamente nel ritiro della Nazionale a Coverciano.
«A prescindere dalla natura degli atti - ha comunicato la Figc attraverso una nota ufficiale -, ritenendo che in tale situazione i due calciatori non siano nella necessaria condizione per affrontare gli impegni in programma nei prossimi giorni, la Federazione ha deciso, anche a tutela degli stessi, di consentirne il rientro presso i rispettivi club». Corona, nel corso della giornata, è anche stato convocato in Questura a Milano come persona informata sui fatti, su delega del pubblico ministero Manuela Pedrotta, titolare dell'inchiesta torinese che sta indagando sulle organizzazioni criminali che si nascondono dietro il sistema di scommesse illegali nel quale sarebbe coinvolto il centrocampista della Juventus.
Le dichiarazioni di Corona
«Un informatore - afferma l'ex "re dei paparazzi" - mi ha rivelato che Zaniolo scommetteva sulla partita della Roma in Coppa Italia persino quando era in panchina. I nomi - aggiunge - mi sono stati dati da fonti certe che rivelerò quanto prima». E ancora: «Ho deciso di muovermi nel mondo del calcio per svelare le tante storture che vi si nascondono.
Non solo scommesse, ma c'è ben altro - spiega Corona -. Parleremo presto, per esempio, di calciatori gay e del perché nessuno di loro ha mai svelato pubblicamente di esserlo. Cosa lo impedisce? Cosa fa sì che si nascondano».
Le informazioni sul calcioscommesse, dice ancora, «mi arrivano da una persona ben introdotta nel mondo del calcio e fanno parte di un dossier che è stato raccolto nel tempo». Ieri, aggiunge ancora, «avevo anticipato durante la diretta del canale twich di tvplay. it, che avrei rivelato i nomi di altri calciatori che, come Fagioli, sono affetti da ludopatia. Un male, che posso assicurarvi, colpisce molti più atleti di quanto si sia detto fino ad oggi». «Alle 18 - conclude Corona - rilascerò le prove e i documenti con audio e nomi, che andranno a certificare la correttezza di quanto affermato. Ma nelle prossime settimane ne vedremo davvero delle belle».
Fabrizio Corona ha anche fatto sapere che nelle prossime settimane svelerà audio e documenti che provano quanto affermato, oltre a rendere noti altri nomi di giocatori che sono soliti scommettere sul calcio. Una pratica, quella di puntare del denaro su eventi riguardanti il proprio sport, tassativamente vietata dall'art 24 del codice di giustizia sportiva, che indica come pena «la sanzione dell'inibizione o della squalifica non inferiore a tre anni e dell'ammenda non inferiore a 25 mila euro». È possibile, invece, scommettere su altri sport, a condizione di farlo su piattaforme legali e autorizzate dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
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