Calcio

Brescia: testa al Monza, ma c’è malumore tra i tifosi

Meno di 700 bglietti e tutti nel settore ospiti: la sfida promozione di Pasquetta è considerata «a rischio»
I tifosi della Curva Nord
I tifosi della Curva Nord
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Una «determinazione dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive». Per l’esattezza, la numero 13 del 6 aprile scorso. È questa la risposta al perchè la società Monza abbia messo a disposizione dei tifosi bresciani, per la sfida-promozione di Pasquetta all’U-Power Stadium, «solo» 677 biglietti e tutti nel settore ospiti, dato che i residenti nella provincia di Brescia potranno acquistare tagliandi per il match soltanto in quello specifico settore. In poche parole, Monza-Brescia è stata considerata partita a rischio e questo perchè la questura di Monza ha inviato una nota all’Osservatorio («Tenuto conto delle note inviate dalle Autorità provinciali di P.S. di Monza Brianza...», è riportato sulla Determinazione di cui sopra dove compaiono anchi i nomi delle altre autorità di P.S. che hanno ritenuto di mettere in allerta l’organo competente per le partite) che ha analizzato i 120 incontri in programma dal 9 al 20 aprile.

Il passato

Ma qui sta l’anomalia: perchè il match con i biancorossi di Stroppa è stato considerato a rischio quando non ci sono precedenti tra le tifoserie che inducano a pensare che ci possano essere rischi sotto l’aspetto dell’ordine pubblico? Gli unici problemi risalgono ad una gara di diversi decenni fa e oltretutto il Monza ha stazionato nei primi 19 anni del 2000 tra la terza e la quarta serie, non incontrando mai il Brescia se non nella stagione scorsa quando ha ritrovato la serie B (ma si era ancora con spalti deserti o quasi causa pandemia) e chiaramente, nella partita d’andata al Rigamonti di questa stagione quando non ci fu alcun incidente. La situazione venutasi a creare ha creato parecchio malumore nella tifoseria bresciana, che era pronta all’esodo in massa lunedì prossimo per sostenere Bisoli e compagni in una gara-chiave contro una delle concorrenti alla A, anche perché una vittoria farebbe accarezzare ancora il sogno di una promozione diretta evitando i play off.

La situazione

Senza considerare che solo un mese e mezzo fa, in occasione di Monza-Lecce (altro scontro diretto) ai tifosi salentini, dopo i primi 508 tagliandi messi a disposizione e polverizzati in poche ore, venne aperta e riservata anche la Curva Nord per un totale di circa 2000 presenze ospiti. Il Brescia Calcio, anche di fronte a quanto si vocifera nell’ambiente biancoblù (sono sempre di più i messaggi dei tifosi sui social che fanno comunque intuire l’idea di una trasferta per tifare la squadra anche dall’esterno dello stadio), potrebbe provare a sentire la società brianzola per capire se ci siano i margini per arrivare ad una soluzione diversa da quella attuale, ma è ovvio che di fronte alla Determinazione dell’Osservatorio per questioni di ordine pubblico i dirigenti a possano fare ben poco.

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