Brescia, ribaltone in panchina: cosa succede, minuto per minuto

Il Brescia è pronto a riabbracciare Eugenio Corini. Il tecnico dell'ultima promozione in serie A. Fino a tarda ora ieri si è protratta una trattativa che abbisogna però ancora di trovare una quadra con le tempistiche, che si sono dilatate per alcune cose ancora da definire con il Brescia e perché Corini sta trattando anche la risoluzione con il Lecce. Questa mattina le parti, soprattutto gli avvocati, si rimetteranno al lavoro.

Nel frattempo Pippo Inzaghi aspetta comunicazioni circa un esonero per il quale Cellino si è deciso ieri dopo molte ore di riflessione e dopo aver deciso di correre il rischio di una guerra legale per bypassare la clausola «anti esonero» scritta nel contratto del tecnico piacentino che ancora a questa mattina presto comunque non aveva ricevuto comunicazioni di nessun tipo.

Ore 00.29 - Luci ancora accese della sede del Brescia calcio

Passata la mezzanotte gli uffici della sede del Brescia erano ancora illuminati a giorno. Dalle finestre si scorgevano Cellino, Alessandro Ruggeri e Marroccu. Le ultime danno una quadra perlomeno di massima ormai definita con Corini ma manca ancora l'esonero di Inzaghi che intanto è stato convocato per la seduta di domani alle 15 a Torbole. Non si capisce cosa manchi al Brescia per chiudere il cerchio: sembra una partita a Risiko.

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Ore 19.04 - Il nodo Lecce sulla strada per Corini

A fatica, ma prosegue la trattativa con Corini. Le indiscrezioni dicono che l'ultimo scoglio da superare è il Lecce. Già questa mattina gli emissari del tecnico di Bagnolo e la dirigenza salentina avevano trovato un accordo per la risoluzione del contratto, ma tale accordo va ancora sotto posto al presidente dei pugliesi Sticchi Damiani che deve dire sì o no. Se ci sarà il via libera allora con Corini la quadra sarà definitiva e il Brescia dovrà fronteggiare lo scoglio dell'esonero di Inzaghi con buona convinzione che Lega e poi settore tecnico accetteranno sia l'esonero che il conseguente tesseramento di Corini nonostante la clausola di salvaguardia contenuta nel contratto del tecnico piacentino che però è intenzionato a fare valere le proprie ragioni mentre la rabbia e il nervosismo per questo lungo bagnomaria sono man mano montate.

Ore 17.13 - Prosegue la trattiva con Corini: sarà una lunga serata

Si annuncia ancora una lunga serata su tutta la linea per il Brescia. Quel che trapela è che le cose da sistemare con Corini, nonostante l'impennata di otimismo della tarda mattinata, sono ancora molte. Non insormontabili ma non poche. E Inzaghi aspetta...

Ore 16.40 - Ne parliamo in diretta su Instagram

Alle 18 facciamo il punto live del ribaltone con le ultimissime notizie: saremo in diretta su Instagram sulla pagina del Giornale di Brescia. Nelle storie è aperto un box domande in cui potete chiederci dubbi e curiosità: risponderemo nella live.

Ore 16.25 - Si dilatano i tempi della trattativa con Corini

Si sta protraendo e si stanno dilatando i tempi della trattativa con Corini. Tra le questioni ancora da risolvere riguardano anche le posizioni e i contratti dei membri dello staff di Eugenio Corini che se tornerà dovrebbe portare con sè l'osservatore e consigliere Vincenzo Leonardi, il collaboratore tecnico Stefano Olivieri e il match analyst Matteo Camoni. Per quanto riguarda il ruolo di preparatore atletico, punto di domanda: lo storico collaboratore Salvatore Sciuto è infatti ora al Pordenone. Corini ritroverebbe poi qui a Brescia il preparatore dei portieri Alessandro Vitrani che anche dopo il divorzio del tecnico dalle rondinelle rimase qui.

Intanto ancora nessuna notizia per Inzaghi segnalato come comprensibilmente molto arrabbiato e intenzionato a farsi valere in tutte le sedi. Nel frattempo breve pausa caffè per Marroccu e Ruggeri che per qualche minuto hanno lasciato la sede.

Ore 14.32 - Ancora tensione in via Solferino

In via Solferino sono ancora ore di tensione. La trattativa con Corini non è ancora in dirittura d'arrivo. Siamo ai dettagli ma ci sono ancora cose da sistemare e c'è stata una frenata. Al lavoro per il tecnico di Bagnolo che segue tutto da Verona, dove vive, c'è uno dei suoi agenti, Alessandro Ruggeri insieme ad un avvocato. Gli emissari di Corini sono in via Solferino e sono arrivati intorno alle 13.30. C'è ancora da attendere così come attende notizie nella sua casa del centro Pippo Inzaghi deciso a far valere la sua clausola. Giusto ricordare che anche l'esonero è ancora in stand by.

Ore 12.44 - Cellino è arrivato in sede

È arrivato in sede il presidente Cellino. Non ha rilasciato dichiarazioni ed è subito salito in ufficio. 

Ore 12.26 - Contratto di un anno a Corini

È confermato che a Corini è stato offerto un contratto di un anno oltre ai restanti mesi di questa stagione con rinnovo automatico di un altro anno in caso di conquista della serie A. Intanto negli uffici di via Solferino è atteso il presidente Massimo Cellino che dovrà dare il via libera alla formalizzazione dell'esonero di Inzaghi dopo aver avuto le certezze che la clausola risucirà antiesonero a essere bypassata e che potrà essere effettuato il tesseramento di Corini. Resta però che Inzaghi darà battaglia per ottenere il riconoscimento della clausola in altre sedi: la contesa giuridica potrà portare a un risarcimento.

Ore 11.20 - Trovato accordo con Corini

Stanno per essere sciolte le riserve su tutta la linea: con Eugenio Corini è stato trovato l'accordo e contestualmente il tecnico di Bagnolo ha trovato la quadra per l'uscita dal contratto con il Lecce. Sembra filare tutto per il verso giusto anche in relazione alle garanzie legali per l'esonero di Inzaghi. Servirà però ancora qualche ora. Nel frattempo la seduta d'allenamento di oggi dovrebbe essere annullata.

Ore 09.50 - Inzaghi non ha avuto nessun contatto con la proprietà

Si annuncia una mattinata molto intensa e al di là della trattativa per sciogliere gli ultimi nodi con Corini, resta sul tavolo la spinosa questione dell'esonero di Pippo Inzaghi appunto perché la strada da intraprendere è piena di ostacoli certi e potenziali da un punto di vista legale. Il Brescia è ancora al lavoro col proprio ufficio legale per cercare di muovere i passi in maniera opportuna fermi restando i rischi del caso. La necessità è quella di sbloccare la situazione questa mattina anche perché alle 14.30 allo stato attuale è confermato l'allenamento a Torbole e se non ci sarà esonero formale, toccherà a Inzaghi dirigere la seduta. Inzaghi che non ha avuto nelle ultime 24 ore alcun contatto con la dirigenza del Brescia.

Ore 07.28 - Come siamo rimasti con Corini

Intanto con il passare delle ore sono emersi particolari circa il clamoroso riallacciamento dei rapporti Cellino-Corini con i due che nel 2020, annata della serie A, si lasciarono molto male. A fare da tramite ovviamente il Diesse Marroccu che con Corini ha sempre mantenuto un ottimo rapporto. Il primo pensiero a Corini venne fatto già a febbraio in occasione del primo esonero di Inzaghi, ma non ci fu modo allora di andare oltre un'idea accarezzata.

Stavolta il terreno è stato fertile e dai primi contatti allacciati già dopo il pari con Il Benevento e portati avanti attraverso intermediari, si è arrivati a un confronto diretto Cellino-Corini che hanno rotto il ghiaccio e rivisitato il passato fino a trovare i margini per ipotizzare di fare partire una trattativa.
Decollata ieri nel primo pomeriggio ed entrata nel vivo in serata. A Corini è stato offerto un contratto per un anno e mezzo: a lui il compito intanto di riavviare la macchina del Brescia che si è inceppata nell'ultimo periodo e di riaccendere il sogno serie A. Corini gode della stima di tutta la piazza e l'idea del suo ritorno nasce anche dal bisogno di compattare l'ambiente in tempo zero così come in tempo zero può avvenire l'inserimento in una squadra che conosce già molto bene.

Ore 07.00 - Oggi la squadra si allena

Per oggi è fissata la ripresa degli allenamenti a Torbole alle 14 e il programma non aveva, a ieri sera, subìto modifiche. La strada è intrapresa, ma è possibile che oggi a dirigere la seduta non sia comunque Corini proprio perché le cose da definire sono ancora molte e potrebbero non esserci i tempi tecnici. Allo stesso tempo è improbabile che alla guida possa esserci l'«esonerando» Inzaghi. Probabile una soluzione tampone come quella di una seduta diretta dal tecnico della Primavera Aragolaza.