Brescia, pari in rimonta col Südtirol: Borrelli firma l'1-1 finale su rigore
Il Brescia non bissa il successo di Modena, ma raccoglie un punto in rimonta col Südtirol comunque prezioso: all’iniziale vantaggio di Pecorino ha risposto dal dischetto Gennaro Borrelli. In attesa dello stesso Modena, la squadra di Maran resta in zona play off.
Primo tempo da sbadigli
I ritocchi di Maran all’undici di partenza si limitano al minimo indispensabile: Cistana è ai box per un guaio muscolare, al suo posto si rivede Papetti, che fa traslare Adorni al centro del terzetto. Poi è la solita filastrocca: Dickmann e Jallow sugli esterni, Bisoli e Bertagnoli in regia, Galazzi e Bjarnason in appoggio all’unica punta, che anche oggi è Moncini.
Se era lecito attendersi un primo tempo tattico e dai ritmi blandi, la realtà supera di gran lunga le aspettative. Nella portata e non nella sostanza, perché la prima metà del match non soltanto non regala emozioni, ma lo fa a frequenze talmente basse da stimolare sbadigli a profusione.
L’unico episodio da segnalare fino all’intervallo è un destro secco di Arrigoni, che dopo una manciata di minuti, dal limite dell’area bresciana, calcia di poco oltre il montante. Poi, come detto, non accade null’altro: il Südtirol si compatta in fase di contenimento e sciorina un giro palla per lunghi tratti sterile e inconcludente, il Brescia calmiera i rischi ma non oltrepassa mai il blocco bolzanino.
La sblocca Pecorino
Dopo l’intervallo Maran ridisegna il suo Brescia: entrano Bianchi e Van de Looi per Bjarnason e Jallow, la difesa passa a quattro con Dickmann e Mangraviti sugli esterni. Proprio nel momento in cui i biancazzurri sembrano pronti ad alzare i giri, è il Südtirol a passare. Bomber Casiraghi si traveste da assist-man e dipinge una gran traiettoria per Pecorino, che mangia in testa a Mangraviti e sblocca il match.
Borrelli decisivo
Il Brescia non si dà per vinto, e con tutte le difficoltà del caso riesce a riprenderla per i capelli. Il merito è tutto di Gennaro Borrelli, che legittima il premio di Mvp consegnatogli nel pre-partita. Il bomber di proprietà del Frosinone porta a casa un rigore laccato d’oro, sfrecciando davanti ad Arrigoni e facendosi abbattere da un calcione del centrocampista del Südtirol. L’intervento del Var fa giustizia: l’arbitro Cosso, dopo aver ravvisato inizialmente un fallo in attacco del biancazzurro, torna sui suoi passi in seguito a on field review. Sul dischetto si presenta proprio Borrelli, che spiazza Poluzzi con un colpo da biliardo. È un punto d’oro, per come s’era messa: la squadra di Maran resta imbattuta nel 2024.
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