Brescia ko col Como e ancora contestato: play out a un punto
Doveva essere la partita del ritorno alla vittoria a tuti i costi, è stata invece l'ennesima sconfitta quella casalinga contro il Como per 1-0 che fa piombiare il Brescia nell'incubo, a un sol punto di margine dalla zona play out.
Torna il tifo della Nord a scaldare una giornata fredda ma limpida di sole sul Rigamonti, tifo che alla fine diventa contestazione durissima nei confronti della squadra chiamata sotto la Curva al coro di «vergognatevi» con la Digos a presidiare il face to face durato una decina di minuti. Clotet inserisce dal 1' anche l'utlimo dei tre nuovi arrivati, il polacco Listkowski, lasciando in panchina capitan Bisoli, Adorni e Ayé rispetto alla sfida col Frosinone.
L'inizio delle rondienelle non è al fulmicotone con il Como che staziona, nei primi 10', nella metacampo biancoblu e fa subito provare un brivido ad Andrenacci con Parigini che calcia fuori da pochi metri. La prima conclusione del Brescia, che dal quarto d'ora ha alzato il baricentro, è di Rodriguez che attorno al 20' manda largo il buon destro a giro. L'occasionissima per il vantaggio arriva al 33': dopo un angolo, Galazzi tocca in area, la palla filtra tra cento gambe e arriva a Rodriguez che salta Gomis e appoggia in porta col destro trovando l'incredibile salvataggio sulla riga di Binks.
L'inerzia del match resta però sempre in sospeso, fino al 44' quando Mangraviti viene espulso per fallo da ultimo uomo su Cutrone lasciando il Brescia in dieci: giallo anche a Clotet che protestava con Camplone perchè l'attaccante lariano stava andando verso l'esterno del campo. Un Cliotet che, al rientro dagli spogliatoi, inserisce Adorni per Listkowski per ripristinare la coppia di centrali passando, con l'uomo in meno, dal 4-3-2-1 al 4-4-1 con Bjorkengren ad affiancare Viviani al centro della mediana. Dentro Ndoj per Rodriguez, il Como butta nella mischia Cesc Fabregas e Cerri. All'ora di gioco, il Como passa: destro inmischia di Bellemo, Andrenacci devia a terra ma il più lesto di tutti è il bresciano Baselli che insacca il tap in per l'1-0 ospite. Clotet passa al 4-3-2 mettendo Labojko per Galazzi e Ayé per Bjorkengren. Dagli spalti cominciano le invettive contro Massimo Cellino. Dentro alla mezz'ora anche Van de Looi per Viviani, cambio che chiude gli slot dei biancoblu.
Ma il Brescia non trova mai l'occasione per raddrizzarla (espulso anche Papetti per doppio giallo nei minuti finali di recupero) e il Como, pur non chiudendola, si porta a casa tre punti pesantissimi. E ora, la strada che si era messa in salita, diventa sempre più irta. In un clima che definire caldo è un eufemismo.
Giocatori e staff tecnico del Brescia a fine gara in silenzio dopo la gara.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato