Calcio

Brescia, Gastaldello: «Cittadella da rispettare, dovremo pareggiare la loro intensità»

Il tecnico presenta la sfida del Tombolato: «Cistana è al sessanta percento, ma ci sarà. Con Cellino un dialogo costruttivo»
L'allenatore del Brescia Daniele Gastaldello - Foto New Reporter Comincini © www.giornaledibrescia.it
L'allenatore del Brescia Daniele Gastaldello - Foto New Reporter Comincini © www.giornaledibrescia.it
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Si apre un altro mini-ciclo di gare per il Brescia: ad inaugurarlo sarà la sfida di domani contro il Cittadella. «È una squadra da rispettare», sottolinea Daniele Gastaldello alla vigilia: «È una piccola piazza, ma negli ultimi anni ha ottenuto grandissimi risultati, e questo perché hanno nel Dna la voglia di combattere e di mettere pressione all’avversario. Contro di loro fai fatica a giocare, la cosa che dovremo fare noi è pareggiare la loro intensità».

È il primo momento delicato della stagione per le rondinelle, reduci da due sconfitte consecutive con Modena e Bari. Gastaldello assicura però che «il dialogo con presidente e direttore è stato costruttivo, come sempre. Noi allenatori siamo consapevoli di dipendere dai risultati. Quello che più mi preme, però, è riuscire a trasmettere tutto quello che voglio ai miei giocatori. Per il resto, il futuro non si può prevedere. Una settimana va avevo detto di essere molto felice di allenare questa squadra, oggi lo ribadisco a voce ancor più alta».

Al Tombolato ci sarà anche Cistana: «Si è allenato con noi e sta meglio - annuncia il tecnico -. È al sessanta percento, ma il ginocchio fortunatamente non gli fa più male. Non si allenava in gruppo da tre settimane, e dunque ha perso un po’ di condizione, ma avremo tempo fino a domani per decidere se schierarlo dall’inizio oppure no».

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