Brescia, Corini: «In campo ho visto ciò che volevo vedere»
«Ho visto quello che avrei voluto vedere per cui sono davvero molto contento. È stato un bellissimo pomeriggio». Sono parole di estrema soddisfazione quelle che Eugenio Corini pronuncia alla fine della partita contro il Vicenza, vinta 2-0 dalle rondinelle.
«Avevo detto alla vigilia che avrei voluto vedere la tranquillità dei forti e questa tranquillità l'ho vista - ha aggiunto -. Sono davvero felice perchè ho visto riprodotte sul campo tutte quelle situazioni che avevamo provato nei dieci giorni di lavoro che ci siamo lasciati alle spalle. Abbiamo rischiato anche qualcosa, ma è stato tutto essenzialmente fisiologico».
Ora la testa vola già a mercoledì e al big match contro il Pisa: «Adesso abbiamo pochi giorni per preparare lo scontro diretto ma è anche vero che alle spalle abbiamo dei giorni di lavoro che abbiamo sfruttato al massimo».
Stefano Moreo è invece sempre più il capocannoniere di squadra del Brescia. Il suo score è salito a otto gol: «Sono contento - ha affermato l’attaccante -, perché tra i miei obiettivi stagionali c'era quello di riuscire a ritoccare le mie cifre sotto porta chiuse».
Moreo è stato protagonista di un'altra grandissima prestazione personale che si è inserita in una altrettanto bella prestazione di squadra: «Corini ci ha trasmesso tutta la sua carica e la voglia che aveva di tornare ad allenare il Brescia, ci ha detto e ripetuto di giocare con la mente il più possibile serena e ci siamo riusciti - ha aggiunto il numero nove delle rondinelle -. Credo che questo sul campo si sia visto punto.
Ci siamo messi alle spalle delle settimane molto intense da un punto di vista mentale ma queste sono cose che nel calcio succedono e bisogna essere sempre pronti ad adattarsi».
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