Calcio

Brescia, Clotet: «Con il Frosinone lotteremo al 120%»

Anti vigilia di campionato per le rondinelle che domenica affrontano la prima trasferta. Le parole del mister
Pep Clotet - © www.giornaledibrescia.it
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Anti vigilia di campionato per il Brescia che domenica affronta il Frosinone. In conferenza stampa parla Pep Clotet che inquadra subito la partita che verrà: «Me la immagino molto diversa da quella contro il Südtirol. Siamo due squadre che conoscono bene la categoria e il livello può essere pari per il tipo di calcio che facciamo e che può regalare emozioni. Entrambi possiamo crearci pericoli a vicenda... Comunque per quanto mi riguardo preparo la partita al 90% su di noi. Il 10% sull'avversario. Partita difficilissima quella che ci aspetta, è una gara che ci chimerà a lottare al 120%».

Dall’allenatore arrivano poi ulteriori considerazioni sulla partita con il Südtirol: «Ci ha visti anche un po’ nervosi e non siamo riusciti a imporci. Anche grazie a loro e a come erano messi difensivamente, oltre al fatto che poi era anche la prima partita di campionato. In ogni caso, mi resta un bilancio positivo».

Frosinone-Brescia: la conferenza di Pep Clotet

Fisicamente la squadra come sta? «Tutti hanno i 90 minuti nelle gambe, forse quello più indietro è Huard per i problemi che ha avuto in pre campionato. Abbiamo ancora del lavoro da fare per essere al livello che ho in mente». Sul mercato: «Adesso siamo una squadra corta, troppo corta e anche il presidente mi ha detto che qualcosa vuole mettere per completare la rosa. Siamo tutti d'accordo. Io penso sempre e solo al lavoro e penso anche che il mercato non debba mai essere un alibi».

Dalla partita col Sudtirol erano usciti acciaccati Ndoj e Moreo. Ma Clotet rassicura: «Hanno recuperato bene, non ci sono problemi». Sulla nuova gerarchia tra i pali: «Su Lezzerini è stato fatto un grande lavoro, soprattutto il suo allenatore Vitrani... Lo abbiamo visto molto bene e allora abbiamo rischiato. Penso che poi abbia un'esperienza che possa aiutare la squadra. Sono contento però anche di Andrenacci e Sonzogni che tengono il livello altissimo».

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