Brescia, Bisoli: «Borrelli sarà titolare. Cistana? Sono tranquillo»

Due settimane fa, prima della partita con la Sampdoria, aveva preconizzato: «In una decina di giorni vedrete il vero Brescia». E adesso? «Adesso manca poco. Ci serve solo la vittoria, dobbiamo toglierci di dosso questo peso». Pierpaolo Bisoli scorge la luce in fondo al tunnel: «Veniamo da sei pareggi, è vero, ma un successo li renderebbe oro colato. Ci mancheranno giocatori importanti, come Cistana, Verreth e Moncini, ma non cerchiamo alibi».
A proposito di Cistana e del suo infortunio (circa un mese e mezzo di stop), Bisoli giura di non aver cambiato approccio rispetto alle strategie di mercato: «Io mi sento tranquillo: ho giocatori duttili, che possono sopperire a questa assenza. Poi la società farà le sue valutazioni. Non dovesse arrivare nessuno, faremo con quello che avremo». Parli di mercato e il discorso, inevitabilmente, cade su Borrelli: «All’inizio lo vedevo irrequieto, ora si è creato un bel rapporto. Il suo atteggiamento è quello di un giocatore che vuole restare a Brescia. E domani sarà titolare».
Si gioca contro il Catanzaro, Pierpaolo lascia qualche traccia sulla formazione che scenderà in campo al Rigamonti: «Potrebbe essere arrivato il momento di Calvani dall’inizio, sì. Ma la sua presenza non escluderebbe quella di Papetti, potremmo aver bisogno di più copertura sugli esterni. Subiamo troppi gol e sto cercando un equilibrio». Provando diverse soluzioni. A Bari, ad esempio, per un frangente capitan Dimitri ha fatto il braccetto, fino all’abbraccio col padre dopo il gol: «Che per me è uno spot: se non gli si è dato risalto è perché c’era di mezzo il babbo (sorride, ndr). Con lui l’emozione è quotidiana, ma ho quel pizzico di follia che mi consente di tenerla a bada».
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