Calcio

Il Brescia vince con la profondità di anima, gioco e panchina lunga

Il 4-0 ha messo in evidenza tutte le armi della squadra di Maran tornata seconda: col Pisa sarà gran testa a testa
Le rondinelle esultano per il gol di Juric contro il Frosinone - Foto New Reporter Comincini © www.giornaledibrescia.it
Le rondinelle esultano per il gol di Juric contro il Frosinone - Foto New Reporter Comincini © www.giornaledibrescia.it

Quello che le statistiche non raccontano, quello che i numeri non catturano: ed è proprio lì, in quello che non può rientrare nelle raccolte delle statistiche o degli algoritmi, che si cela tanta parte del bello del Brescia. È quel qualcosa che ha a che fare con l’aspetto umano, con le sensazioni, l’empatia e le affinità. È quello che è «arrivato» – ben oltre un pur eloquente e inappellabile 4-0 al Frosinone – sabato pomeriggio. La squadra di Rolando Maran sa come fare rotta sul cuore e pazienza

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