Brescia, Azerion fa sul serio: si punta a entrare nel vivo dopo le feste
La sostanza è ancora tutta racchiusa nel passo della formalizzazione di una manifestazione d’interesse. Per il resto siamo ancora in una fase preliminare che conferma però come Azerion abbia intenzione di fare sul serio e di voler andare senza deviazioni nella direzione dell’acquisto del Brescia.
La multinazionale olandese - negli uffici milanesi della società quotata alla borsa di Amsterdam la consegna è quella di mantenere le bocche cucite - sta approntando la documentazione richiesta affinché si possa decidere se sedersi al tavolo delle trattative: il tribunale non si accontenta di generiche informazioni, ma - nel suo ruolo di garante a tutela del patrimonio sul quale vigila Pierangeo Seri -, ha bisogno di andare a fondo delle credenziali di Azerion. Che potrà tra non molto prendere visione anche dell’ultimo bilancio del Brescia. Bilancio che verrà approvato oggi dal Cda prima di essere depositato e quindi essere reso pubblico.
Quella di Azerion è una realtà in forte e rapida espansione. Ed è in tempi rapidi che vorrebbe arrivare «a bomba»: per questo dal quartier generale della possibile operazione Brescia - quartier generale che è stato fissato negli uffici di uno studio milanese di professionisti - la richiesta è stata quella di ricevere il via libera per iniziare davvero a trattare se non entro fine anno, almeno subito dopo le feste. La volontà è quella di un «detto fatto» e addirittura Azerion punterebbe ad arrivare a una conclusione felice in tempo per poter incidere sul mercato di gennaio. Ma acquistare una società (fermo restando che non si arrestano i rumors relativi a movimenti «sotterranei» in ambiente bresciano) non è mai semplice come bere un bicchier d’acqua e a maggior ragione se si deve, o si dovrà, avere a che fare con un club, il Brescia, cogestito da un imprenditore e da un tribunale.
Quanto sia valutato o valutabile il Brescia - una cifra attorno ai 20 milioni di euro, Torbole esclusa, viene considerata credibile - ufficialmente ancora non si sa. Così come non è dato sapere su quale base verrà formulata l’offerta di Azerion e se e quanto Cellino e Seri (che direttamente oppure attraverso un professionista di sua fiducia presto entrerà a far parte di Brescia Holding, dunque spalla a spalla con il presidente del Brescia) concorderanno sul valore da attribuire al club.
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