Brescia, a Mantova matura una disfatta: rondinelle ko 3-0
Dal suggestivo test contro il Mantova nell'ambito del «Memorial Cappelletti», il Brescia dei soliti noti - con Huard e Bianchi recuperati, ma senza Jallow, Bertagnoli e Viviani oltre che Bjarnason che invece si aggregherà solo dalla prossima settimana - esce con la prima, e pure pesantissima, sconfitta pre stagionale: un 3-0 perentorio, sigillato da un gran gol di Monachello, da un pallonetto di Galuppini favorito da una papera di Lezzerini e da una girata sugli sviluppi una punizione di Debenedetti. Una disfatta che fa riflettere.
I primi timidi squilli davanti a poco più di mille spettatori (con buona rappresentanza della curva Nord che ha proseguito nella sua contestazione contro Cellino mentre c'è stato un coro per Possanzini) di un Brescia abbastanza ispirato, sono un destro a giro di Bianchi che si perde a lato e una conclusione alta di Nuamah - pimpante - da buona posizione su brutta palla persa da un difensore del Mantova che dietro fatica. Scintille invece al 20' tra Burrai e Bisoli, col capitano del Brescia furibondo per una tacchettata ricevuta.
Virgiliani agonisticamente carichi: ammonito Redolfi per un duro fallo su Galazzi (ginocchiata) che si conferma tra i più freschi in un complesso di squadra al solito «spuntato» con Olzer in campo da falso nueve al fianco di Bianchi. In finale di prima frazione, occasione per Fiori che si perde alta. Poco dopo, per il fallo subito in precedenza, deve uscire Galazzi che lascia il posto al giovane Fogliata.
Quel che succede di rilevante, succede nella coda di frazione e lo fa accadere un Mantova fin lì sulle sue. Prima c'è l'ammonizione di Trimboli per un fallo su Mangraviti, poi una bella occasione per Monachello. Il quale trova il gol che sblocca la partita al 2' di recupero con un magnifico sinistro all'incrocio a finalizzazare una triangolazione con Trimboli e Galuppini. A inizio ripresa, Gastaldello inserisce Ndoj e Riviera per Nuamah (che era ammonito) e Huard: non cambia lo spartito del 4-3-1-2. Si fa subito vedere Olzer che su punizione chiama Festa alla parata. Ma ad accendere l'atmosfera ci pensa Ndoj che viene ammonito (ma sarebbe potuto essere rosso...) per una testata a Burrai in reazione a un contatto: la curiosità è che dagli spalti il giocatore del Brescia viene «ripreso» (eufemismo) più dai tifosi delle rondinelle che dai virgiliani. Al 16', ancora Olzer protagonista con un'azione personale: la sua conclusione si infrange sulla parte alta della traversa.
Ma poco dopo, al 17', c'è anche il raddoppio del Mantova con il bresciano Galuppini che colpisce con un pallonetto di piatto da 40 metri col pallone che gli arriva servito di testa da...Lezzerini che era uscito dall'area. Grave errore per il portiere delle rondinelle. La reazione del Brescia è in un destro di Bianchi che si conclude alto.
Amichevole nervosetta: sul taccuino degli ammoniti (5) finisce pure Riviera. Per il Brescia la lezione di giornata non è ancora finita visto che al 36' arriva anche la girata di Debenedetti (sugli sviluppi di una punizione) che porta il Mantova sul 3-0. Basta così: più che sufficiente.
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