Borrelli, Cistana, Adorni: il Brescia punta sui suoi big

Per il Brescia i ricordi di Cosenza sono dolci. Una promozione storica, con quel 2-2 (doppietta di Dario Hubner) dell’11 giugno 2000 - Nedo Sonetti in panchina, Gino Corioni al timone della società - che aprì di fatto il ciclo più lungo e glorioso delle rondinelle nella massima serie. Ma come dimenticare nel marzo 2019 la stoccata vincente nei minuti finali di Dimitri Bisoli che completò il 3-2 in rimonta del Brescia di Eugenio Corini lanciato verso l’ultima serie A. Per finire alla stagione passata quando, ad aprile, una doppietta di Nicolas Galazzi ribaltò la rete iniziale di Crespi per la nuova rimonta.

Stadio

Il «San Vito-Marulla» evoca solo buoni ricordi. Da trent’anni a questa parte perché l’ultima sconfitta in campionato (non consideriamo l’1-0 firmato Nasti due anni fa, nell’andata dei play out) dei biancazzurri a Cosenza risale al 17 dicembre del 1995: i gol di Alessio, Cristiano Lucarelli e proprio Gigi Marulla che portarono i calabresi di Lino Mutti sul 3-0 prima di un autogol e della rete di Saurini che fissò il 3-2 finale.

Trent’anni senza tornare a Brescia con le pive nel sacco. Ecco perché Rolando Maran (nessuna conferenza della vigilia, «tempi stretti» ha comunicato la società) può guardare a questa delicata trasferta con fiducia. Confidando in un nuovo blitz, anche perché di fronte c’è sì la squadra ultima in classifica (ma come dimostrato a Frosinone ancora viva), ma anche l’avversaria «maledetta» che ha spedito due anni fa Bisoli e compagni in serie C sul campo al termine di una drammatica nottata dentro e fuori il rettangolo da gioco.

Uomini

La fiducia di Maran ripone non è solo sui numeri suddetti, ma soprattutto sui suoi «big» ritrovati. Domani il tecnico trentino potrà ricontare sulla coppia titolare di centrali difensivi formata da Cistana - ha dato forfait con il Mantova - e da Adorni (era squalificato). Una coppia che ha fin qui giocato insieme solo 17 partite su 32, soprattutto per i problemi fisici di Cistana, ma che in questo finale deve mettere a servizio della squadra tutta l’affinità ed esperienza.

L’altro «big» ritrovato è Gennaro Borrelli. L’attaccante s’è sbloccato con il gol-vittoria alla Spezia e ha segnato pure col Mantova. Due reti di fila che per una punta sono benzina pura nel motore. Un’infusione l’autostima sulla quale conta parecchio Maran che però, nella seduta di ieri, ha perso Verreth. Il belga s’è fermato per una noia muscolare e difficilmente a Cosenza ci sarà: Bertagnoli e Bisoli in mezzo con la probabile conferma di un modulo 3-4-1-2 che vedrà ancora Dickmann e Corrado esterni. Stamane la rifinitura, poi la partenza per Cosenza. Dove il San Vito-Marulla attende, si spera benevolo. //