Calcio

Un bresciano a Londra: Berta è ufficialmente il nuovo ds dell’Arsenal

La Redazione Web
Nel primo pomeriggio l’annuncio dei Gunners: «Tutti sanno quanto Andrea sia una figura di primo piano nel calcio». L’entusiasmo dell’ex Atlético: «Qui per costruire futuri successi»
Il momento della firma: Andrea Berta (a sinistra) con Josh Kroenke - Arsenal Instagram
Il momento della firma: Andrea Berta (a sinistra) con Josh Kroenke - Arsenal Instagram
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L’avventura londinese di Andrea Berta inizia ufficialmente oggi. L’Arsenal ha annunciato di aver ingaggiato il dirigente bresciano come direttore sportivo: «Sono entusiasta di firmare per questo club, che sta vivendo un momento molto importante» ha detto Berta ai canali ufficiali dei Gunners. «Ho seguito con attenzione la crescita di questa società negli ultimi anni e ho ammirato il lavoro che è stato fatto per riportarla ai vertici del calcio europeo. L’Arsenal ha grandi valori e una storia molto ricca, non vedo l’ora di contribuire alla costruzione di un futuro di successo con questa squadra».

Il co-chairman

Grande soddisfazione anche per Josh Kroenke, co-chairmain dell’Arsenal: «Tutti sanno quanto Andrea sia una figura di primo piano nel calcio. Ha una vasta conoscenza del gioco, ha ottenuto successi importanti, ha costruito una rete strutturata di collaboratori ed è mosso da un desiderio insaziabile di allestire squadre vincenti. Sarà un valore aggiunto per il nostro club: sono state la sua esperienza e i risultati ottenuti in carriera a indurci ad affidargli questo ruolo».

La carriera

Berta in uno scatto del 2004: all'epoca era il direttore sportivo del Carpenedolo - Agenzia Reporter © www.giornaledibrescia.it
Berta in uno scatto del 2004: all'epoca era il direttore sportivo del Carpenedolo - Agenzia Reporter © www.giornaledibrescia.it

Dal lavoro di impiegato nella filiale di Mairano della Bcc di Pompiano, quella di Berta è stata un’ascesa senza soluzione di continuità: a fine anni ‘90 sposa il progetto del Carpenedolo, poi Parma, Genoa e Atletico Madrid. In dodici anni in Spagna vince due Liga, una Supercoppa Europea, una Supercoppa spagnola e un’Europa League. Ora lo attende la Premier: un altro passo per uno dei dirigenti più apprezzati e vincenti del panorama europeo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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