Torneo notturno di Mezzane, chiusa la prima fase: restano in 12 per il ruolo di «regina»
Con la terza settimana in archivio, si conclude anche la prima fase della 20esima edizione del Torneo notturno di Mezzane. Certo è ancora lunga la strada che porta ad alzare al cielo il trofeo San Dionigi il 12 luglio, ma intanto tale possibilità rimane «solo» nelle mani di 12 squadre, che hanno eliminato 4 contendenti, tutte curiosamente rimaste a quota 0.
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Nello specifico, nel girone A la Tranceria Parini non consegue alcun risultato utile nei tre impegni in cui è scesa in campo. Al contrario, la Toscani Costruzioni/Auram Consulting (campione in carica) mette a segno un en plein di successi e si assicura il passaggio del turno, faticando solo un po’ all’esordio ad imporsi sulla Nord Impresa, che comunque avanza insieme al Milan Club Castel Goffredo. Al contempo, nel girone B l’Autoscuola Vigorelli (seconda nel 2023) non vuol essere da meno dei detentori del titolo e, sciorinando prestazioni convincenti e trovando in modo agile la via del gol (18 quelli a referto nel complesso), congela la propria leadership e si ri-presenta a distanza di 12 mesi come una delle quotate a giungere alla fase conclusiva della competizione che, con i volontari della parrocchia locale Santa Maria Nascente, tiene viva la memoria dei compianti giovani Luca, Stefano e Giulia, scomparsi prematuramente.
Alle spalle degli «autisti» ecco piazzarsi la novità de I 2000 – chiaramente con la linea verde a comporne la rosa - e l’Impresa edile Zabaleni/Lattoneria Maccabiani a seguire. Rimane invece fuori dai giochi la Birreria Bastiglia/Il brillo parlante.
Nel girone C, lo scettro appartiene alla Geometra Cogoli/Bottega delle carni/Lopigom, che schianta tutti gli avversari di turno e si issa in cima al quadrangolare. In modo diametralmente opposto, Max moda srl & Vida soluzioni per l’edilizia non riesce ad emergere e, con tre sconfitte, deve arrendersi all’idea di salutare in anticipo il tabellone. Il tutto mentre la Digital Solution/Pub N.1/Taffelli Scavi (sul gradino più basso del podio nel 2023) si accomoda al secondo posto in virtù della miglior differenza reti maturata nei confronti della Braga Termoidraulica/GiZetaEmme/Turchi Flavio, comunque qualificata. In ultima analisi, nel girone D spicca l’exploit dell’Autotrasporti Cavallari, dominatore del gruppo e con un attacco notevole, che vanta il record di 24 centri nonché la miglior difesa con appena 7 reti subite. Sicuramente una formazione da tenere d’occhio: ne hanno fatto le spese l’Atletico Plefo e Bar Da Cristian, i quali strappano ad ogni modo il pass per la fase successiva.
Onore, questo, che sfugge invece dalle mani della Eredi Treccani Roberto: la squadra non sarà dunque inserita nei triangolari «mescolati» (una prima, una seconda e una terza classificata della prima fase) da cui usciranno poi le 8 superstiti, che si daranno battaglia nei quarti di finale per inseguire la gloria nella frazione calvisanese.
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