Gran Notturno di Maclodio, i risultati della decima serata

Marco Zanetti
Per la prima volta di domenica nel primo match il Bar Milano 2 Orzinuovi si assicura il trionfo. Nel secondo match in programma, l’Autotrasporti fratelli Zini/Santi Inox Travagliato ha poi centrato il successo
Gran Notturno di Maclodio, gli highlights della decima serata
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Una serata che «entra nella storia»: per la prima volta, il Gran Notturno di Maclodio ha acceso i riflettori anche di domenica. E, come al solito, c’è chi esulta per l’hurrà conseguito e chi non riesce a nascondere la delusione per un risultato negativo.

Primo match

Nello specifico, nel primo match il Bar Milano 2 Orzinuovi si assicura il trionfo riuscendo ad avere ragione (6-5) della Scam/Bz Sas Brescia in una elettrizzante sfida che sembrava messa in ghiacciaia. Mai dare per domo, però, il team avversario che, praticamente sempre costretto ad inseguire, non ha mollato un solo centimetro e ha trovato un Giangaspero in stato di grazia nonostante la marcatura strettissima di Bacaloni: così il centravanti dell’Ardor Lazzate ha ricucito “da solo” lo strappo, andando vicino a cogliere anche il pareggio negli ultimi istanti di gioco. Un obiettivo, questo, non concretizzato comunque grazie agli interventi agili dentro e fuori dai pali di D’Aniello, nonché ad un ottimo avvio dei viola, impreziosito dalla tripletta di Julian Duda, dalla doppietta di Faye Pape e dal colpo in fondo al sacco di Angiulli. Così gli spunti in questione hanno sancito l’eliminazione del gruppo comasco-varesino.

Secondo match

Nel secondo match in programma, l’Autotrasporti fratelli Zini/Santi Inox Travagliato ha poi centrato il successo (9-4) con Hotel Alla Sosta / Studio dentistico dottor Giulino / Equipe Training Lab / Secure Door Villaggio Violino, che saluta la competizione non senza aver lottato. In un continuo susseguirsi di duelli fisici, gol di pregevolissima fattura (da vedere e rivedere), filtranti “magici” e progressioni da centometrista, la spuntano insomma i blues bassaioli, che nel 2023 si classificarono al terzo posto. Merito a loro per trovare quasi sempre la strada giusta per andare a segno nelle numerose sortite offensive. Una caratteristica intrinseca nel dna della rosa ed incarnata a pieno da Cirelli (tripletta straordinaria per il talento classe ’99, con classe da vendere), dal capitano Marco Frassine (con due gol a referto e chissà quanti chilometri macinati sul rettangolo verde), per Lombardi (abile ad entrare dalla panchina e spaccare la partita con un guizzo per il momentaneo 4-2). D’altro canto non riescono ad incidere quanto voluto i gialloneri: pur belle, le reti Ghidini, Signorini, Panina e Rossetti non hanno troppo effetto nel risultato.

Archiviata dunque anche la decima serata, le formazioni coinvolte prendono strade diametralmente all’opposto. Nel dettaglio, se sconfitte la corsa nel torneo più longevo della provincia è giunta al capolinea. Per le vincenti, al contrario, non vale lo stesso discorso: Bar Milano 2 e Autotrasporti Zini si contendono un posto in semifinale nel faccia a faccia in programma martedì alle 21.10.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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