Tornei notturni: Porzano, inizio scoppiettante nel segno delle triplette
Scampato il pericolo pioggia, ieri sera si è aperto dopo un’attesa lunga tre anni il Torneo notturno di Porzano di Leno. Per quello che è un evento irrinunciabile per la Bassa bresciana, naturale quindi il «sold out». Senza esagerare, almeno 800 gli spettatori che si sono accomodati prima ai tavoli per gustare le prelibatezze culinarie preparate dai volontari del Centro ricreativo parrocchiale porzanese e poi sugli spalti per assistere ai primi tre match.
I protagonisti
Con i campioni in carica de I Galli del Mauro a riposo, la scena al debutto della 28ª edizione se la sono presa Bertazzoli della Tecnocasa e Baronio della Warner Car, che con una tripletta a testa hanno condotto le proprie squadre alle rispettive ampie vittorie (7-0 e 6-2). In apertura per il girone 4 Tecnocasa/#Coffice Leno/Rekonta/Lvm Aluminium Works cala un magnifico settebello sulla Brixia compressori, composta da giocatori giovanissimi all’esordio assoluto nella competizione lenese.
Il bomber
Bertazzoli mostra di non aver perso brillantezza nonostante l’infortunio che l’ha tenuto lontano dai campi e in amen fissa il 3-0 in favore della Tecnocasa, poco prima della pennellata di Jakimovski. Nella ripresa sembra che solo gli interventi in porta di Marco Faita possano tenere in piedi i suoi, ma tanto Zambelli su assist di Brognoli quanto il neoentrato Belleri (fresco di firma come allenatore del Ponte San Pietro in serie D, ma ancora attivo nei tornei notturni) rimpinguano il parziale (7-0). A seguire, nel girone 3 la Carrozzeria Warner Car/Real Montenetto supera 6-3 la matricola Rst Ravelli Technology. Rossoneri avanti nel punteggio con l’esterno destro vincente di Andrea Ferrari, il pareggio immediato lo firma con un radente Bontempi. Spini, con la specialità della casa (mancino chirurgico) sigla il 2-1. E, nell’azione successiva, lo imita Turlini, abile nell’eludere l’uscita di Picco (senza dubbio tra i migliori) e trovare il 3-1.
Ma chi pensa sia finita si sbaglia: dall’altra parte Bellina accorcia le distanze prima dell’intervallo (3-2). Un passaggio a vuoto, questo, nel percorso dei blucerchiati, che non piace a Baronio, il quale firma un tris personale e mette il risultato in cassaforte (6-2), appena prima del missile terra-aria di Bellina. Senza problemi. Infine l’Imbal Line, sempre nel girone 3, non incontra ostacoli con l’Union Team: il 5-0 a referto non lascia spazio ad equivoci. Gli «all blacks» latitano forse nelle battute iniziali ma, trovata la quadra, vanno a segno con Albini (doppietta), Valotti e i fratelli Lauricella (Filippo e Nicolò), i quali mandano i titoli coda alla contesa. Mercoledì appuntamento con la seconda serata e altre sei formazioni pronte ad esordire a Porzano di Leno.
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