Serie D:sul Desenzano Calvina si abbatte una Folgore al 95°

Rabbia e delusione per il Desenzano Calvina. Il 2-1 subito al 95’ con la Folgore Caratese ha infatti del clamoroso: fermata una ripartenza, ecco il consueto cross «in the box» alla disperata dei locali, che trovano la deviazione vincente di Fognini. Così, rinviato il 18 dicembre per Covid e il 5 gennaio per decisione del Dipartimento interregionale della Lnd, il recupero della 17° giornata di campionato del girone B di serie D premia i brianzoli e condanna i biancazzurri, ora scavalcati dall’Arconatese e scesi al terzo posto in classifica. Stop, dunque, a una serie di cinque risultati utili consecutivi e ad un ottimo rendimento in trasferta, con il solo Caravaggio capace di conquistare il successo tra le mura amiche il 19 settembre scorso.

Impresa, questa, ripetuta appunto ieri a Verano Brianza dagli uomini di Longo, il cui 4-3-3 ha dato prova buoni frutti in termini di occasioni da rete create. E dopo i riflessi di Sellitto a neutralizzare Lo Faso (6’ e 42’) e Troiano (16’), con Boscolo Berto a immolarsi sulla linea sul tentativo di Cocuzza al 10’, ecco l’1-0 al 43’: sugli sviluppi di un corner, Esposito risolve la mischia in area e fissa il vantaggio. Nel frattempo, pur con le defezioni importanti di Giani e Munaretto in difesa, gli uomini di Florindo macinano gioco con il loro 4-2-3-1. Certo, Marangon al rientro da un lungo infortunio non è al top, così come Ferrara e Franzoni faticano a superare i rispettivi marcatori.

Ad ogni modo, ci sono le possibilità per segnare, se non fosse per le chance non concretizzate al 24’ con la sforbiciata di Campagna (schierato nell’inedito ruolo di terzino destro, con Agazzi centrale) e al 42’ con Aliu che, da due passi, spedisce a lato. Nella ripresa qualcosa cambia, già dalle prime battute: la traversa-riga di Boscolo Berto su calcio d’angolo fa gridare al gol, ma per l’arbitro la palla non è entrata in porta. E, ancora: un episodio in fotocopia si verifica al 21’, quando sul cross di Ruffini per due volte il legno nega la gioia al numero 10. No problem: fortunatamente Campagna arriva a rimorchio e impatta comunque l’1-1, prima che Aliu fallisca il raddoppio al 35’, imitato pure da Marangon su assist di Gerevini al 40’. Errori, questi, che poco più tardi vengono pagati ad un prezzo altissimo: la sconfitta. E la capolista Sangiuliano, intanto, con una gara in arretrato, se ne va.

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