Seconda: Paratico, punto d’oro con la capolista Orsa

Coglie un punto pesante in ottica salvezza il Paratico di mister Tengattini, che ferma sul 2-2 la capolista del girone, l’Orsa Iseo, suggellando una prestazione e, in particolare, un secondo tempo maiuscolo. L’approccio alla gara è tutto del Paratico, determinato a cogliere uno scalpo che sarebbe importante tanto per il valore dell’avversario, quanto per la necessità di fare punti per togliersi al più presto dalle zone calde della classifica.

Alla prima vera incursione, però, sono i gialloblù a passare in vantaggio. Autore del gol è Sala, che smarcatosi in mezzo all’area raccoglie l’assist al bacio di Danesi. Nonostante il gol subito i padroni di casa continuano a mantenere lo smalto di inizio partita, costruendo al 38’ i presupposti per il gol, con Rossi che va a centimetri dalla rete del pareggio. È il segno di un Paratico in fiducia e più che mai in partita. A spegnere le velleità di rimonta, però, ci pensa Sala, implacabile nel finalizzare un’azione solitaria ai limiti della perfezione, permettendo ai suoi di andare negli spogliatoi col doppio vantaggio in tasca.

La ripresa

Rinfrancati dal gol del 2-0 gli ospiti partono con le marce alte anche nel secondo tempo, decisi a chiudere la pratica Paratico. A complicare i piani dell’Orsa ci si mette la traversa, che dice di no prima a Bono e poi a Cominelli. Il Paratico risponde immediatamente, costringendo Gritti a compiere un intervento prodigioso sull’incornata di Amar. Per l’attaccante sono solo le prove generali perché solo tre minuti più tardi è proprio il numero 9 a trovare la rete, che accorcia le distanze e regala un ultimo quarto di gara più incerto che mai. La rete dell’1-2 sposta completamente l’inerzia della partita a favore dei padroni di casa che danno l’idea di avere più benzina nelle gambe rispetto agli avversari. Al 35’ arriva il meritato pareggio. A ergersi ad eroe di giornata è il neo entrato Manenti, autore di una staffilata al volo che si spegne all’incrocio dei pali. Quando ormai sembra tutto apparecchiato per il pareggio è l’Orsa che avrebbe la possibile ultima parola ma Sala, spedisce il pallone alle stelle.