Seconda categoria: Quinzanese fermata anche dal San Carlo
Continua il periodo negativo della Quinzanese fermata di nuovo, due pareggi casalinghi e la sconfitta rimediata a Verolavecchia, la fanno scivolare a cinque punti dalla vetta della classifica. Agli ospiti questo punto e i risultati maturati sugli altri campi permettono invece di allontanarsi leggermente dalla zona play-out.
Una partita scorbutica, molto fisica e spezzettata quella andata in scena al comunale di Borgo San Giacomo.
Il match
Nel primo quarto d’ora le due compagini si sfidano a viso aperto, occasioni da una parte e dall’altra, e l’unica cosa che manca davvero è il gol. Poi la Quinzanese prende in mano il pallino del gioco; la mediana Chiarini-Salah-Bacchiocchi crea molte occasioni col fraseggio, Drame e Bellotti sono gli incaricati a concludere, ma sbattono sempre contro il muro eretto da Meschini e dalla sua difesa. Il Rezzato risponde con azioni di ripartenza, ma senza mai creare reali problemi alla porta di Brognoli, si va così a riposo sullo 0-0.
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La ripresa
Nel secondo tempo la Quinzanese riprova ad imporre il suo gioco, ma gli ospiti sono ora meno remissivi e cominciano a guadagnare campo. Biancospino e Bertoli sono quelli che si danno più da fare tra le fila del Rezzato, ma la solida linea schierata da coach Barbieri, al posto dello squalificato Lanza, non fa passare praticamente nulla. Tina al 26’ riesce tuttavia ad eludere la marcatura avversaria e a trovarsi davanti a Brognoli che è bravissimo però a non lasciarsi superare dal tocco morbido dell'attaccante avversario e mantiene così la parità. I bianconeri, con orgoglio e spinti dal pubblico, alzano il baricentro e si rendono pericolosi col solito Bellotti, ma i suoi tiri si spengono a lato della porta difesa da Meschini.
Al 36’ l’episodio che cambia il trend della partita col secondo giallo per Sakho e Quinzanese adesso in dieci uomini per gli ultimi dieci minuti del match. Il Rezzato produce ora il massimo sforzo, ma i padroni di casa riescono ad opporre un’adeguata resistenza e a mantenere la porta inviolata fino al fischio finale.
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