Scidone-Scariolo, è Promozione all’accademia del gol multiplo
Uno domenica ha firmato un poker, l’altro una tripletta. Uno è il neo capocannoniere del girone D di Promozione, l’altro lo insegue a distanza ravvicinata. Il primo è Francesco Scidone (classe ’98), il secondo è invece Christian Scariolo (classe ’90).
Diversi per età (23 e 31 anni) e le maglie indossate (di Voluntas Montichiari e Ospitaletto), ma tanto uguali: dal fattore «s» nel cognome, al disputare lo stesso campionato, passando soprattutto dall’essere bomber di razza in questa stagione e incorniciare il 19 dicembre 2021 come giornata perfetta, consacrata dal pallone portato a casa.
Nel dettaglio, il giovane ha schiantato a suon di reti la Castellana nel 5-0 finale, mettendo il successo al sicuro all’intervallo (4-0): «Mi ero fermato al massimo ad una doppietta in una partita, figuriamoci farne il doppio, in metà tempo», dice Scidone. Invece è accaduto, sciorinando l’intero repertorio: tiro incrociato, bordata dalla distanza, mancino a giro e chirurgico su rigore. «Grazie al mister Marco Bresciani, sto lavorando molto – prosegue -. A lui, così come a mio papà Rocco e ai miei compagni di squadra (dove figura anche il fratello Gabriele, ndr), dedico l’exploit: ciascuno di loro mi dà grande fiducia. Io ripago con i gol… e una pizza che offrirò in settimana». Così, in un amen, il centravanti è balzato al comando dei goleador, con 9 centri all’attivo: «Incredibile – commenta l’ex di Ciliverghe, Vobarno, Vighenzi, CazzagoBornato, Real Dor, Casalromano e Borgosatollo -: il record era 10 in stagione con il Cbc, quando vincemmo il campionato. Obiettivi? Pensiamo solo a risalire la classifica per toglierci dalla zona rossa, maggiormente coscienti dei nostri mezzi dopo la vittoria sulla Pavonese».
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In modo opposto, reduce dalla tripletta (due rigori e un destro piazzato da fuori area) nel 5-1 sullo Sporting Goito, il collega Scariolo vuole difendere il primato sino alla fine con gli orange: «Siamo stati costruiti per vincere – conferma -: ho accettato di venire qui per la storia e le ambizioni del club, che punta alla serie D in pochi anni». Potrebbe dunque ripetere quanto già riuscitogli in Sicilia tra serie D ed Eccellenza, nonché due stagioni fa con il Sona, quando centrò il titolo di Eccellenza: «Ci spero e ci credo - conferma il siracusano -. A Ospitaletto il gruppo è fantastico, così come il mister (Ennio Beccalossi, ndr): punto ai 20 gol». Focus allora sulla performance di domenica: «Mi è capitato di segnare anche quattro gol in 90 minuti – ricorda -, mi spiace solo che Scidone mi abbia rubato la scena col suo poker (ride, ndr). In modo simpatico, gli lancio una sfida a distanza per la prima giornata di ritorno: nel faccia a faccia, vediamo chi sarà protagonista». Il verdetto il 9 gennaio al Montichiarello.
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