Per il Desenzano torna il dolce sapore del tifo di casa
Casa dolce casa. Stavolta sì, il motivetto è stato incarnato totalmente dal Desenzano Calvina di serie D e non si è tramutato in un «nemico»: l’1-0 inflitto domenica allo Sporting Franciacorta ha anzi legittimato il «vantaggio» delle mura amiche che, secondo la dirigenza e gli stessi giocatori, era stato troppo effimero nel corso del girone d’andata.
I numeri
A tal proposito, vanno ricordati i 15 punti conquistati in 9 gare sui 27 a disposizione, frutto del poker di vittorie con Villa Valle (2-0), Real Calepina (1-0), Legnano (4-0) e del tris di pareggi con Breno (1-1), Brusaporto (1-1) e Virtus CiseranoBergamo, a fronte di due ko negli scontri diretti contro Sangiuliano City Nova (1-2) e Casatese (1-2). Quello di raggiungere il massimo risultato in riva al Garda, quindi, non lo si può certo definire un tabù difficile da infrangere.
Ad ogni modo, è indubbio che il desiderio di fare del proprio stadio un fortino potrebbe aiutare il sodalizio gardesano a compiere un percorso meno articolato e maggiormente ricco di soddisfazioni nel ritorno, con l’obiettivo di restare in scia e - perché no - tentare l’auspicato sorpasso in vetta alla classifica (oggi distante 8 lunghezze, ma con due sfide da recuperare). Ne è convinto anche il direttore sportivo Eugenio Olli: «Non si può fare altrimenti se si vuole tenere il ritmo di chi è davanti - dice con grande franchezza -. Speriamo che il buon epilogo nel derby sia solo l’inizio di un percorso positivo nel 2022».
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La spinta
Tornando allora a quanto accaduto domenica, è probabile che una spinta per non lasciarsi sopraffare dall’avversario e perdere punti per strada sia arrivata anche dal pubblico: tra i 500 spettatori, c’erano infatti anche tutti gli atleti delle squadre giovanili, che hanno sfilato sul manto del Tre Stelle prima del match dei «grandi» per poi incitarli ad ogni azione sugli spalti. Una sota di marea biancazzurra che, oltre a creare una suggestiva coreografia in gradinata, ha pure portato bene alla banda di mister Florindo.
«Vedere tanta gente dopo un periodo contraddistinto da limitazioni, è stato magnifico - commenta a tal proposito il diesse Olli -: si è creata una fantastica atmosfera, linfa vitale per l’intero ambiente. È stata davvero una bella festa: felici che sia stata impreziosita dalla vittoria, giunta tra l’altro dopo un periodo d’inattività. Situazione portafortuna da ripetere? Coinvolgeremo ancora il vivaio a Desenzano, ma adesso testa alla trasferta di sabato con la Real Calepina» In anticipo giocherà anche il Franciacorta.
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